mercoledì 5 dicembre 2012
​Un pregiudicato inseguito da due sicari in moto fugge verso l'ingresso della scuola, dove viene raggiunto dai colpi. La vittima si chiamava Luigi Lucenti, di 50 anni. I piccoli cantavano e non hanno sentito gli spari.
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Luigi Lucenti, 50 anni, è caduto in un agguato nei pressi di casa, in via Fratelli Cervia a Scampia. Quando ha capito di essere finito nel mirino di due sicari, che si trovavano a bordo di una moto, è fuggito nel vicino asilo, ma anche lì è stato inseguito dai killer che lo hanno raggiunto nel cortile, a pochi metri dall'ingresso della scuola materna. I sicari lo hanno trivellato di proiettili. Lucenti è morto sul colpo. Ma al di là dell'ingresso, a poche decine di metri, trecento bambini con i loro insegnanti, ormai a fine orario scolastico stavano chiudendo la giornata cantando la canzoni del Natale. Proprio questo rito, che continuerà fino alle feste natalizie, li ha salvati probabilmente da un diretto coinvolgimento nella sparatoria. I piccoli non hanno assistito all'omicidio e non hanno udito gli spari. Quando gli insegnanti si sono resi conto che un uomo era stato ucciso quasi davanti al cancello di ingresso hanno fatto uscire i bambini da un'uscita secondaria. Nessuno di loro si è accorto che a pochi metri era stato ucciso un uomo
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