Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. - Ansa
L'Italia chiede al Louvre la restituzione di 7 opere antiche probabilmente frutto di saccheggi prima della loro acquisizione da parte del museo. La conferma è stata pubblicata ieri dal quotidiano francese Le Monde, dopo che la notizia era stata già diffusa lo scorso febbraio dalla stampa italiana. Affidate al dipartimento delle antichità greche, etrusche e romane, le opere sono state acquisite dal Louvre fra il 1982 e il 1995. Fra di esse ci sono anche vasi greci del "pittore di Ixion" (IV secolo a.C.) e alla maniera del "pittore di Antimene" (IV secolo a.C.). Una richiesta di restituzione era già stata presentata dal ministero italiano alla Francia nel 2018.
«Sono lieto che una grande istituzione culturale come il Louvre - ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - riconosca la richiesta da me inoltrata, in occasione dell'incontro a Parigi con la direttrice Laurence Des Cars avvenuto a febbraio scorso. Nell'occasione abbiamo presentato un accurato dossier predisposto dagli uffici competenti del ministero della Cultura su alcuni reperti archeologici attualmente nelle collezioni del museo francese trafugati e illecitamente esportati dall'Italia, ponendo la questione della loro restituzione. Ne è scaturito un dialogo costruttivo, tuttora in corso, tra il ministero della Cultura e il museo francese, con il comune obiettivo della tutela del patrimonio culturale e della lotta al traffico illecito dei beni culturali».