martedì 22 novembre 2016
L'ultimo dramma del mare dai racconti dei superstiti salvati dal Moas: abbiamo visto decine di persone morte in mare. Oim: 4.164 vittime nel 2016
(foto Moas)

(foto Moas)

COMMENTA E CONDIVIDI

Non si ferma la strage nel Mediterraneo. A solo poche ore dagli ultimi dati diffusi dall’Oim, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, che conferma già 4.164 migranti morti nel 2016, il drammatico bilancio deve essere subito aggiornato.

La notizia dell’ultimo naufragio arriva dall’equipaggio della Responder, la nave soccorso dell’organizzazione umanitaria Moas. I 117 superstiti tratti in salvo da un gommone semiaffondato raccontano di aver visto annegare decine di persone prima dell'arrivo dei soccorritori. Tra loro c’è anche una donna, madre di due bambini fortunatamente salvi. Sul gommone è stato anche trovato un corpo senza vita di un migrante.

“I sopravvissuti, ancora in stato di profondo choc ed estremamente provati, ora sono al sicuro sulla Responder, mentre il team di Croce Rossa a bordo si è occupato dei casi più gravi di ipotermia” raccontano gli operatori Moas. Ma non è stata questa l’unica operazione di soccorso della giornata. Sono in tutto 1.397 i migranti tratti in salvo martedì nel Mediterraneo Centrale in 12 diverse operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma. Durante le operazioni sono stati recuperati anche otto corpi privi di vita.

I migranti si trovavano a bordo di 5 gommoni, un barcone e 6 barchini in legno.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: