domenica 2 luglio 2023
Sondaggio dell'organismo di rappresentanza delle imprese: per il 73% delle attività la nuova linea metropolitana avrà impatto positivo sull'economia. Pronte le fermate Tricolore e San Babila
Milano: ultimi ritocchi in piazza San Babila per l'apertura della piazza e della nuova stazione della M4

Milano: ultimi ritocchi in piazza San Babila per l'apertura della piazza e della nuova stazione della M4 - Ansa

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Martedì 4 luglio verranno aperte due nuove fermate della metropolitana M4, che si aggiungeranno così alle sei già in esercizio, portando la linea attualmente funzione dall’aeroporto di Linate fino a piazza San Babila. Per la messa in funzione di tutta la metrò bisognerà tuttavia aspettare l’ottobre del 2024, quando i convogli potranno viaggiare dallo scalo Forlanini fino alla fermata San Cristoforo Fs, congiungendo così est Milano con l’ovest, passando per il centro. L’apertura delle due nuove fermate (Tricolore e San Babila) è però significativa, perché ridisegna l’urbanistica delle piazze e dei giardini in cui si trovano gli accessi alla metrò e anche il sistema delle linee Atm nel quadrante est della città. Per esempio, nonostante le lamentele in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia e Lega, la storica linea di bus 73 che dal centro porta i passeggeri fino all’aeroporto di Linate andrà in pensione.

Ma l’apertura della M4 dall’aeroporto di Linate fino a piazza San Babila è una buona notizia anche per le attività milanesi del terziario. Lo rileva il sondaggio realizzato da Confcommercio Milano (dati elaborati dall’Ufficio Studi) al quale hanno risposto complessivamente 768 imprese (l’80% nell’area milanese). Il 73% delle imprese di Milano città ritiene che il prolungamento della M4 - e poi la sua finalizzazione - avrà un impatto economico positivo. Percentuale che si alza fortemente - 87% - per gli operatori che risiedono nelle vicinanze della linea della Metropolitana 4 dove comunque si sono vissuti, negli anni, i disagi per la cantierizzazione (che ora persistono in particolare nell’area Sant’Ambrogio-De Amicis). Con i bandi comunali sono stati finora erogati alle imprese nelle aree interessate dai lavori e dai cantieri oltre 6,4 milioni di euro.

I settori dove la ricaduta sarebbe maggiormente positiva sono ricettività (82%), ristorazione (81%), dettaglio non alimentare (79%). L’incremento del giro d’affari viene valutato entro il 10% dal 57% delle imprese milanesi. Il giudizio sull’impatto economico positivo dell’M4 che da Linate arriva nel centro di Milano resta - 56% - tenendo anche in considerazione le opinioni espresse dalle attività fuori il capoluogo che hanno risposto al sondaggio.

Il collegamento diretto Linate - centro città avrà anche benefici in termini di maggiore attrattività turistica per l’area dove l’impresa risiede? La risposta è “sì” per il 54% delle attività cittadine, il 58% per le imprese vicine alla M4. L’aeroporto di Linate ha un tetto di 18 voli all’ora (dato Sea): il maggiore impatto positivo viene stimato sull’incremento del servizio pubblico nella mobilità con un minor traffico automobilistico. A regime la Metropolitana 4 nei giorni feriali avrà 300mila passaggi giornalieri e 90 milioni all’anno. Linate - piazza San Babila in meno di un quarto d’ora, ma anche il collegamento con Malpensa andrebbe rafforzato: l’89% delle imprese vorrebbe l’alta velocità.

«Per il sistema imprenditoriale – afferma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio – il collegamento della Metropolitana 4 tra Linate e San Babila è un risultato importante che rafforza l’attrattività di Milano. In particolare le imprese del terziario milanese si aspettano un impatto economico positivo che potrebbe alleviare le perdite e i disagi subiti per i cantieri aperti in questi anni. Prossimo obiettivo: collegare Malpensa con l’alta velocità per una Milano sempre più globale».

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