È in stato di fermo il pregiudicato 26enne, con precedenti per droga, che ha confessato di aver gettato il figlioletto di 16 mesi nel Tevere da ponte Mazzini, a Roma, intorno alle 6.30 di stamattina.Secondo una prima ricostruzione, il gesto sarebbe scattato dopo una lite con la compagna a casa della mamma della donna. È stata una zia del piccolo a chiamare il 112 chiedendo l'intervento dei Carabinieri. Ma quando i militari sono arrivati sul posto l'uomo era già uscito da casa portando via il bambino.Intorno alle 6.30 un agente della polizia penitenziaria ha notato il ragazzo con il bambino sul ponte Mazzini. Viste le difficili condizioni climatiche, si è avvicinato per chiedere se avesse bisogno di aiuto ma appena arrivato ha visto l'uomo gettare il bambino nel Tevere. Sono in corso le ricerche del bimbo con i sommozzatori dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri si stanno immergendo nelle acque del fiume. La prima immersione è durata due ore. Difficili le condizioni in cui i sommozzatori stanno lavorando.