Vita

Aborto. Aborto, «Strasburgo ignora 50mila no»

venerdì 23 gennaio 2015
Sul diritto all’aborto l’Europarlamento ignora il «no» di 50mila cittadini. Lo afferma il Forum delle associazioni familiari ricordando che il voto vero è atteso per marzo.«Più di 50mila cittadini europei hanno chiesto al Parlamento europeo di non adottare alcuna disposizione in favore del sostegno all’aborto, argomento fuori dalla competenze Ue, e in particolare – rileva una nota – di non introdurre nessuna forma di "diritto all’aborto". La proposta di firme, lanciata dalla Federazione delle associazioni familiari europee (Fafce), ha raggiunto questo risultato in una settimana, evidenziando l’interesse e la mobilitazione sociale su questo tema. Una grande dimostrazione di democrazia diretta che purtroppo è stata ignorata dai due terzi della Commissione sui diritti della donna del Parlamento europeo, che il 20 gennaio ha adottato la relazione sulla parità tra donne e uomini nell’Unione europea nel 2013».Un testo che, «nonostante alcuni punti positivi, include proprio quel paragrafo che introduce una ancora più marcata enfasi sull’aborto e che i cittadini europei hanno richiesto di rimuovere. La mobilitazione dei cittadini – avverte il Forum – non si arrende. L’obiettivo della Fafce è ora sollecitare i membri del Parlamento europeo a riaffermare, nel voto atteso per il prossimo mese di marzo, la posizione già adottata nel dicembre 2013, quando essi rigettarono la cosiddetta risoluzione Estrela sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi». Il messaggio è chiaro, spiega il Forum: «L’Ue non è competente sul tema dell’aborto che è di competenza di governi e Parlamenti nazionali. Per questa ragione ogni riferimento all’aborto dovrebbe essere rimosso dal testo».