Ventimila volontari, 1.800 piazze, 5mila ricercatori (per il 62% donne), 377mila le nuove diagnosi ogni anno, con un uomo su due e una donna su tre che si ammalano nel corso della vita. Sono i numeri della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro che sabato 12 novembre si attiva per una speciale raccolta fondi – «I cioccolatini della ricerca» – per rilanciare una volta ancora la formidabile sfida ai tumori che sta portando a stringere il cerchio attorno ad alcune forme di neoplasia e a rendere finalmente vulnerabili altri tipi ancora letali. I tassi di sopravvivenza crescono costantemente – siamo al 65% per le donne e al 59,4% per gli uomini – ma questo accade soprattutto grazie agli italiani e alla loro inesauribile generosità: le donazioni attraverso iniziative e manifestazioni Airc come questa dei cioccolatini assicurano le risorse per spingere la frontiera della ricerca sempre più in là. Si può fare di più, certo: per questo la Fondazione Airc non cessa di mobilitare i suoi volontari assicurando col prestigio scientifico dei ricercatori che sostiene e la trasparenza delle azioni che ogni euro donato avvicina la sconfitta del tumore.
La raccolta fondi per la ricerca attraverso i cioccolatini prosegue anche oltre la giornata nelle piazze: basta rivolgersi alle filiali della Bpm, partner di Airc, oppure consultare i siti www.igiornidellaricerca.it e www.airc.it.