Milano. Alla maratona lo stand (e gli atleti) del Centro aiuto alla Vita Mangiagalli
Il furgone del Cav Mangiagalli all'alba di sabato 6 in corso Vittorio Emanuele per l'allestimento dello stand
Anche il Centro aiuto alla Vita Mangiagalli alla maratona di Milano (la “Wizz Marathon”) di domenica 7 aprile. E se le staffette solidali avevano già corso nell’edizione 2023 per raccogliere fondi da destinare a mamme e bambini seguiti dal Centro, quest’anno per la prima volta nel “villaggio” della Maratona in corso Vittorio Emanuele è presente uno stand del Cav. Dalle 8 alle 17 la direttrice Soemia Sibillo e le volontarie offrono palloncini, biscotti, borracce “griffate” e informazioni, col sostegno dei 32 maratoneti che, in 8 staffette, corrono col logo del Cav Mangiagalli. «Lo chiamo “il Cav in uscita” - spiega la responsabile della storica struttura milanese per il sostegno all’accoglienza della vita nascente -. Facciamo parte di quel piccolo esercito di 104 associazioni di volontariato che sono presenti a una manifestazione popolare come la Maratona per far conoscere il loro messaggio alla città». Tra i maratoneti che offrono la loro corsa per la causa del Centro aiuto alla Vita amici del Cav, benefattori ma anche un intero studio legale che ha voluto ”sposare” la causa della vita.
Con lo stesso stile dell'iniziativa del Cav Mangiagalli corrono anche colleghi e amici di Avvenire uniti nelle staffette solidali dal sostegno a Tecla, una bambina di 11 affetta da Sindrome di Rett. Con "L'avvenire di Tecla" una vera maratona di cuore.
Info per entrambe le donazioni su Retedeldono.it