Vita

L’esperienza. «Da Milano all’Irlanda, prete in ospedale tra tante voci cristiane»

don Tullio Proserpio lunedì 27 maggio 2024

Il Cork University Hospital in Irlanda

Sono a Cork da tre settimane per un corso di pastorale sanitaria presso il Cork University Hospital, un complesso che ospita circa 1.000 posti letto e oltre 3.500 collaboratori. Il corso coinvolge sei persone, due donne e quattro uomini, prevalentemente cattolici, e include anche una sacerdotessa della Chiesa d'Irlanda, che ha stretti legami con la Chiesa Anglicana.Il contesto è davvero unico: una cappellanìa multiconfessionale con sette membri, tra preti cattolici, anglicani e laici di entrambi i sessi, che offre assistenza spirituale continua, disponibile 24 ore su 24. La diversità del team riflette la complessità e la ricchezza dell'approccio inclusivo che stiamo adottando, capace di rispondere alle diverse esigenze spirituali del personale e dei pazienti.
La nostra giornata tipo inizia alle 8 con un momento di preghiera, seguito da sessioni di riflessione e condivisione fino a mezzogiorno. Questo spazio definito permette a ciascuno di noi di condividere esperienze e percezioni personali, creando un ambiente caldo e accogliente dove nessuno si sente giudicato ma tutti sono pienamente accolti.
Personalmente, ho dovuto affrontare la sfida di adattarmi a questa nuova realtà ospedaliera, molto diversa dall’Istituto dei Tumori di Milano dove presto il mio servizio. La barriera linguistica e l'ambientazione in un contesto completamente nuovo sono stati ostacoli significativi, ma il supporto del gruppo mi ha offerto grande sollievo e comprensione immediata.Sono convinto che esperienze come questa possano arricchire notevolmente il nostro lavoro quotidiano, creando spazi di ascolto e condivisione che possono alleviare il carico emotivo di chi affronta ogni giorno situazioni di stress emotivo e fisico. Questi spazi potrebbero trasformarsi in luoghi di cura per il corpo e lo spirito, migliorando significativamente il benessere generale, rafforzando il supporto umano e spirituale così essenziale nei nostri percorso di cura.
Cappellano Istituto Nazionale dei Tumori di Milano