«Quando l’aborto diventa di massa, si trasforma in una piaga sociale anche la sterilità e di conseguenza sorge la richiesta di metodi fecondazione artificiale e di maternità surrogata». È il parere di Irina Vasiljevna Silujanova, ordinario di Etica medica dell’Università Nazionale di Medicina «Pirogov» di Mosca.
A giustificazione della maternità surrogata si legge spesso che è un mezzo per dare a una donna sterile la felicità di essere madre. Perché allora la Chiesa ortodossa, come quella cattolica, è contraria alla maternità surrogata?L’atteggiamento negativo è dovuto al fatto che la nostra Chiesa concentra la sua attenzione non solo sulla "felicità" della donna sterile ma anche su altri importanti elementi, in primis il benessere del bambino, la salute della madre surrogata e le conseguenze sociali del fenomeno».
A quali conseguenze pensa? La maternità surrogata oggi diventa un campo per la manipolazione della natura umana. Assistiamo a veri progetti per la creazione dell’uomo fisicamente e intellettualmente perfetto attraverso l’ingegneria genetica, con esperimenti vengono condotti direttamente sull’embrione umano. Crede che una vera madre accetterebbe che sul suo bambino si compiano esperimenti? Per una madre surrogata ciò invece diventa sostanzialmente ammissibile.
La madre surrogata è sempre indifferente al bambino non suo che porta in grembo per conto terzi?Non si può di certo escludere che una madre surrogata provi nell’ultimo stadio della gravidanza disagio per la sorte del bambino che ha in grembo. Ma per lei è più facile accettare che il feto sia frutto e oggetto di manipolazioni genetiche perché è già psicologicamente preparata a rinunciare a lui e a venderlo.
Qual è il pericolo maggiore della maternità surrogata per la società?Ogni società si basa su un valore assoluto e non transeunte, il suo fondamento morale: è l’amore pronto al sacrificio, la cui incarnazione è l’amore materno. La legalizzazione della maternità surrogata svaluta l’amore materno nella coscienza sociale. L’amore di una madre pronto al sacrificio di sé per la vita del figlio è alla base dell’armonia, della pace e della cultura dei rapporti umani. È una sorta di "gene dell’etica", responsabile della conservazione della nostra umanità.
La maternità surrogata, dunque, mina questa certezza?La madre surrogata, cedendo in "affitto" il suo corpo e vendendo la sua maternità e la generazione del figlio, distrugge la grande prova fisica dell’amore sulla quale è costruita tutta la metafisica dei rapporti umani. La crudeltà, l’aggressività, la volgarità, la criminalità, tutto ciò che nella nostra società sta aumentando in modo catastrofico, non nascono per conto proprio ma derivano dalla distruzione della moralità dei rapporti umani fondati sull’amore.
Come spiega l’aumento della richiesta di maternità surrogata nelle società dell’Est europeo?Una delle cause è l’aumento massiccio della sterilità delle donne e degli uomini. È un fenomeno recente, legato alla legalizzazione dell’aborto e alla rivoluzione sessuale. Tra le principali cause della sterilità femminile ci sono infatti le complicazioni post-aborto, mentre la sterilità maschile spesso dipende da malattie veneree.