Il popolo della vita. Carlo, dal Cielo dai coraggio a ogni mamma che accoglie un figlio
Carlo Casini durante una grande manifestazione del Movimento per la Vita a Bergamo nel 1980
Non si arresta il flusso di messaggi inviati alla Rete Amici di Carlo Casini, coordinata da Anna e Alberto Friso, con le testimonianze spontanee sul fondatore del Movimento per la Vita, pervenute nei giorni successivi al quarto anniversario della sua morte, il 23 marzo. Dopo quelle già pubblicate il 26 marzo e poi ancora, sempre su questo sito, il 2 aprile, ecco un terzo, ampio blocco.
In Avvenire ho letto degli articoli bellissimi su Carlo Casini. D’ora in poi voglio venire e partecipare a ogni cosa in suo onore e memoria. Grazie per avermelo fatto conoscere meglio”. (Davide P.)
Siamo unite a tutti voi nella gratitudine di aver potuto percorrere un pezzetto del cammino della nostra vita insieme a Carlo e di aver ricevuto numerose testimonianze, nelle espressioni quotidiane della vita, di autentico e profondo amore per tutti. (Donatella e Gabriella A.)
Ogni volta che “approdo” alla vita del Presidente Carlo è come se sbarcassi in terra di pace, di speranza e vengo chiamata alla gioia. (Agnese C.)
È una cosa bellissima questa rete di “amici”. Teniamo vivo il ricordo con la preghiera e la meditazione dell’opera che Carlo ha compiuto donando tutta la sua vita. (Manuel M.)
Questi contributi sono sempre più belli, più caldi di affetto, più personalizzati e davvero danno una misura sempre più viva della santità di Carlo. (Paola B.)
Carlo Casini ha lasciato un grande ricordo; sarà sempre con noi, nel nostro cuore. E Maria, sua moglie, è una grande donna. (Nancy)
A quattro anni dalla morte Carlo Casini è più che mai vivo nelle elaborazioni scientifiche e nelle buone pratiche pastorali, ispirate alla promozione dei diritti della Persona in ogni sua fase dell’esistenza. Il Forum delle Associazioni Socio Sanitarie è in tal senso una realtà animatrice di Valori nella comunità ecclesiale e nella società sulla preziosa testimonianza di Carlo Casini. (Aldo I.)
Sull'altare di Santa Colomba a Charvensod (Valle d'Aosta) abbiamo ricordato l'amico Carlo Casini esprimendo per lui suffragio nel sacrificio eucaristico. Gli giunga la nostra carezza e gratitudine. (d. Isidoro M.G.)
La Messa in memoria di Carlo è sempre una convocazione diretta che Carlo fa: ancora una volta ci aggrega, ci riunisce per farci sentire quanto il suo impegno per la vita sia stato il punto centrale di tutta la sua esistenza e di quella della sua famiglia e per chiederci di proseguire il suo cammino. Un interrogativo che più volte abbiamo condiviso con persone che hanno ben conosciuto e apprezzato il grande valore di Carlo: perché in tutto l'arco di tempo che lo ha visto impegnato in politica non ha mai ricoperto un incarico di governo?La risposta è che il suo impegno, senza alcuna riserva, per la vita era scomodo e non consentiva compromessi. La politica per Carlo non è mai stata “carriera”, ma sempre impegno per affermare il valore fondante di ogni scelta: la centralità della persona umana. Carlo era capace di essere del tutto distaccato da qualunque riconoscimento che potesse riguardare la sua persona. Con i suoi oppositori ha saputo essere disponibile ad una mediazione che ignorava il compromesso, ma non la carità e l'attenzione all'interlocutore. E quando l'opposizione proveniva da ambienti e persone dalle quali si sarebbe dovuto aspettare condivisione e sostegno, Carlo non ha mai giudicato e non ha mai emarginato anche chi lo ostacolava. Pazientemente non interrompeva il dialogo e il confronto cercando sempre di mettere a proprio agio anche chi gli creava sofferenza e difficoltà. E mi vien fatto di pensare che questo è uno dei tratti che evidenziano l'eroicità di Carlo nel vivere le virtù cristiane. (Rosy S.)
Il 23 marzo non è un giorno triste ma la festa di un santo. Perché che Carlo sia stato un santo lo sappiamo nel nostro cuore. E verrà il giorno in cui la Chiesa lo indicherà ai fedeli come modello di servizio a Gesù nei più ultimi e dimenticati del nostro tempo. “Parlami dell’amore di Dio” ripeteva a chi gli era vicino nei giorni della sofferenza. E lui per noi è stato quella voce che a tutti ha instancabilmente parlato dell’amore di Dio per ogni suo figlio, nato e non ancora nato. Il 23 marzo dunque è un giorno di festa, perché rendiamo grazie a Dio di aver messo sui nostri passi una persona che ci ha indicato la strada, lo stile e il senso di un servizio. È un giorno di festa, non di lutto, perché non ricordiamo una morte ma ricordiamo la sua nascita in Cielo, per sempre. (Giuseppe G.)
Ci raccoglieremo in preghiera per Carlo, anzi insieme a Carlo, che sentiamo sempre presente e vicino. (Guglielmo e Flavia)
Ho celebrato con gioia e con sincera profonda partecipazione la Messa in occasione del quarto anniversario della nascita al Cielo del nostro Carlo Casini. Ricordandolo mi sono tornate limpide alla mente la sua mitezza e la gioia cristiane unite al coraggio e alla forza dell'apostolo, dell'evangelizzatore, del profeta. Carlo è stato un testimone autentico del Vangelo. In un tempo secolarizzato come quello che stiamo attraversando, pieno di incertezze e confusione, in un tempo in cui la vita umana è calpestata in molti modi, Carlo è ancora oggi, e lo sarà sempre, un fulgido riferimento per tutti e a tutti i livelli: culturale, sociale, giuridico, politico. Un fulgido riferimento anche per la sua incrollabile fiducia nell'Amore infinito del Padre in ogni circostanza della sua vita. L'augurio che esprimo è che il prossimo anno, proprio nel contesto del Giubileo, la Chiesa dia avvio alla causa di beatificazione di Carlo, autentico pellegrino della Speranza. Lodiamo il Signore!” (Padre Alessandro Greco)
Carlo Casini è stato ricordato all'interno dell'assemblea regionale del Veneto, come maestro e come ispiratore per continuare a difendere la vita. Quanto è amato!! È stata una gioia! (Bruna R.)
Ho avuto due grandi Maestri che porto nel cuore con grande affetto: don Elio Sgreccia e Carlo Casini. Di Carlo Casini ricordo il sorriso che penetrava l'anima, l'affabilità, la gentilezza, l'intelligenza e la semplicità da cui traspariva la sua profonda umanità. Uomo di fede, di speranza e di carità. Non posso dimenticarlo... Sono felice di averlo conosciuto e di aver gioito della sua fresca e sincera cordialità. Ha saputo confrontarmi e incoraggiarmi. Era un gran signore. Un uomo carismatico, pieno di tanti pregi messi a servizio del prossimo e della società. Sento che Carlo mi è vicino. Di Carlo ce n'è solo uno e dobbiamo tenerlo stretto come amico, guida, paterno protettore, testimone del Vangelo della Vita. (Rossella D’A.)
Mi capita spesso di ricordare i momenti vissuti in gioventù sulla scia di Carlo Casini, condividendo lo stesso ideale, e ripenso all’importanza e all’influenza che Carlo ha avuto nella mia vita. Allora non mi rendevo conto. Oggi ne sono certa e lo ringrazio pregandolo di continuare a starci vicino. Ringrazio il Signore per averci donato Carlo. (Stella M.)
Grazie delle belle testimonianze della santità di Carlo Casini! Ho tradotto in coreano alcune di esse per i professori e gli studenti della nostra università a Seul. Ho tradotto anche l’appello al popolo della vita. Carlo Casini è per noi un punto di riferimento. (don Gregorio J.)
Per noi Carlo è stato ed è un amico, un maestro, la persona che ha cambiato la nostra vita. Essere con lui nel Movimento ha significato contribuire al Mpv e al Cav a Pescara, a Chieti, a Montesilvano, a Caramanico, a Teramo, a Sulmona. (Vania, Patrizia C.)
Grazie di avermi inviato quella preziosa pagina di Avvenire con il ricordo di Carlo Casini. È un foglio di giornale eppure, dopo averlo letto, ne sento l'imponente peso poiché è una pagina pregna, traboccante dei numerosi doni che Carlo ha ricevuto dal Signore! A sua volta li ha generosamente e infaticabilmente elargiti agli uomini del suo tempo attraverso la sua vita e il suo operato. Ogni ricordo e testimonianza di chi scrive ci commuove ed esalta. Ringrazio Dio per averci dato un leader come lui. (Claudia F.)
La presenza di Carlo è costante nella mia vita: ricordo la sua bontà, il suo ascoltare, il suo immedesimarsi nell'altro. Da vivo era già un santo, la sua umiltà era disarmante. (Carmela P.)
Ricordo Carlo con grande affetto. Ero un giovane stagista senza nessuna importanza che dava una mano come volontario alla Federazione europea Uno di noi. Mi colpì immediatamente la sua giovialità e il fatto che già all'incontro successivo si ricordasse il mio nome! Sicuramente posso dire che era in grado di trasmettere la pace con un semplice sorriso e che ti faceva sentire importante. Ai suoi occhi non ero solo una stagista insignificante! Questo è stato molto incoraggiante per me per essere migliore per il più piccolo (il non nato). (Antoine M.)
Un grande uomo... Carlo Casini! Ho un ricordo personale con lui.. a Roma ho avuto il piacere di accompagnarlo fino a San Pietro colloquiando del Mistero della vita. (Antonello C.)
Ho letto con calma questi ricordi che onorano la figura di Carlo Casini. Per quel poco che l’ho conosciuto, in una circostanza familiare (casa di Marina, mi pare un ultimo dell'anno) conservo soprattutto il ricordo del suo sereno e accattivante sorriso È stato una grande persona che sono onorata di aver conosciuto. (Daniela F.)
Anna e Alberto, grazie per i bellissimi scritti, le testimonianze e gli insegnamenti di Carlo Casini. Una meravigliosa condivisione con le nostre sorelle e i nostri fratelli nella Fede. Siamo uniti nella preghiera e nella difesa della vita. (suor Godelive K.)
Ricordo sempre il carissimo Carlo e prego per lui. Non riesco a partecipare a tutte le belle iniziative che fate, ma vi seguo sempre da lontano. Prima o poi voglio andare a trovare le spoglie mortali di Carlo Casini. La sua anima la sento viva e vicina (Renzo A.)
Carlo dal Paradiso infondi tanto Amore nel ❤cuore️ di ogni mamma affinché accetti la nuova vita che Dio crea nel suo grembo. (Marina D.)
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