Il “popolo della vita”. «Carlo Casini, la voce di un profeta che ancora ci parla»
Carlo Casini insieme alla moglie Maria
Continuano ad affluire i messaggi inviati alla Rete Amici di Carlo Casini, coordinata da Anna e Alberto Friso, con le testimonianze sul fondatore del Movimento per la Vita. Si tratta di messaggi inviati del tutto spontaneamente dalle persone più diverse nei giorni successivi al quarto anniversario della morte, il 23 marzo. Dopo quelle già pubblicate il 26 marzo, il 2 e 9 aprile (tutte nella sezione Mpv di Avvenire.it/Vita), ecco un quarto blocco.
Attraverso questo gruppo Amici di Carlo Casini, vengo ogni giorno a conoscenza della profonda spiritualità e grande fede che lo hanno motivato e sostenuto nella sua grande opera di difesa della vita. Sono un'operatrice di un centro di aiuto alla vita, e grazie agli scritti che voi riportate, sto scoprendo Carlo come un uomo di grande cultura e di profonda umiltà. Nei casi difficili che mi trovo ad affrontare al Cav, sto chiedendo il suo aiuto. A Carlo, che si trova nell’eternità di Dio, chiedo l’intercessione. (Maria Cristina C.)
Spesso ricordo i momenti vissuti in gioventù sulla scia di Carlo Casini, condividendo lo stesso ideale. E ripenso all’importanza e all’influenza che Carlo ha avuto nella mia vita. Allora non mi rendevo conto. Oggi ne sono certa e lo ringrazio pregandolo di continuare a starci vicino. Ringrazio il Signore per avercelo donato. (Stella M.)
Ho avuto solo ora il tempo per leggere con calma questi ricordi che onorano la figura di Carlo. Per quel poco che l’ho conosciuto (in una circostanza familiare, mi pare un ultimo dell'anno) conservo soprattutto il ricordo del suo sereno e accattivante sorriso. È stato una grande persona che sono onorata di aver conosciuto. (Daniela F.)
Grazie agli amici della rete per i bellissimi scritti, le testimonianze e gli insegnamenti di Carlo Casini. Una meravigliosa condivisione con le nostre sorelle e i nostri fratelli nella Fede. Siamo uniti nella preghiera e nella difesa della vita. (Suor Godelive K.)
Leggo nel quotidiano Avvenire le notizie della vostra rete. Seguo a distanza tutto ciò, ma il 23 marzo ricordo sempre il fondatore Carlo come una benedizione. Ero un'adolescente che ha lavorato molto per il MpV e che ancora oggi ne segue le linee guida diffondendo, per come si può, il suo spirito. Mi auguro davvero che avvenga il riconoscimento della sua santità. (Elisa D.)
Fra tante parole che mi vengono in mente, pensando alla figura di Carlo Casini, quella che si rende più visibile è “Profezia”. La sua vita, la sua risposta alla chiamata divina, la sua vocazione, è definibile nella dimensione della Profezia. Non ha mai taciuto la verità, è stato la voce di Dio denunciando l’odio contro la vita, la menzogna del concepito senza dignità umana, le speculazioni economiche che soggiacciono e gli inganni di un modernismo che vuole buttare fuori da ogni aspetto umano il Cristo Salvatore. Profeta coraggioso, animato dalla fede, profonda fede, sostenuto dalla speranza e costituito interiormente dalla carità. Voce nel deserto, a volte piegato, ma mai spezzato. Una bandiera sempre dritta in faccia al sole (come qualcuno cantava anni fa). Profeta, grido di Dio, in tempi di assoluto silenzio, di anime taciute che sono state uccise colpevoli di essere state concepite. Profeta. Ancora urla ed oggi più che mai. Gesù apra le nostre orecchie al Suo grido di vita. È stato un eroe dalla solida tempra, un calibro da 90. Un luminoso testimone del Vangelo della Vita. Nutro la forte speranza e auspico che al più presto venga aperta la causa per la sua canonizzazione. Profeta. Prega per noi. (Don Carlo R.)
Ricordo Carlo con grande affetto. Ero un giovane stagista senza nessuna importanza che dava una mano come volontario alla Federazione europea Uno di noi. Mi colpì immediatamente la sua giovialità e il fatto che già all'incontro successivo si ricordasse il mio nome! Sicuramente posso dire che era in grado di trasmettere la pace con un semplice sorriso e che ti faceva sentire importante. Ai suoi occhi non ero solo uno stagista insignificante! Questo è stato molto incoraggiante per me per essere migliore per il più piccolo (il non nato). (Antoine M.)
Desidero segnalare un piccolo episodio che mi è parso significativo. Mia nipote, 12 anni non ancora compiuti, ha avuto a scuola la richiesta dall'insegnante di religione, di indicare tre personaggi che a suo parere sono particolarmente significativi di virtù e valore. I personaggi indicati sono stati: Paolo Borsellino, don Giulio Facibeni e Carlo Casini per il quale ha specificato “fondatore del Movimento per la vita”. La risposta che E. ha dato non è stata suggerita da nessuno. I Santi si imprimono nella mente e nel cuore delle persone, sta a noi farli conoscere. (Rosy S.)