Vita

Il tema. Il Papa: il concepito dice alla mamma “sono con te”

Francesco Ognibene venerdì 2 agosto 2024

Papa Francesco durante un'udienza generale

Nel recente incontro internazionale con i chierichetti in piazza San Pietro, il 30 luglio, il Papa è tornato a proporre il suo pensiero sul valore infinito della vita umana sin dal concepimento. L’ha fatto riflettendo sull’espressione al centro del raduno dei ministranti: “Con te”, un tema che Francesco giudica «bellissimo» perché «lascia spazio alla ricerca, a trovare i significati possibili». A cominciare proprio da quello legato alla vita umana: «Con te – ha detto nel suo discorso –. È un’espressione che racchiude il mistero della nostra vita, il mistero dell’amore. Quando un essere umano viene concepito nel grembo, la mamma gli dice o le dice: “Non temere, io sono con te”. Ma misteriosamente anche la mamma sente che quella piccola creatura le dice, alla mamma: “Sono con te”. E questo, in modo diverso, vale anche per il papà!».

Il riferimento alla vita umana è spesso presente negli interventi del Papa come questione rilevante e ineludibile. Un esempio ancora recente è nel discorso alla Settimana sociale di Trieste quando Francesco il 7 luglio ha auspicato che il cristianesimo sia protagonista di «un dialogo fecondo con la comunità civile e con le istituzioni politiche perché, illuminandoci a vicenda e liberandoci dalle scorie dell’ideologia, possiamo avviare una riflessione comune in special modo sui temi legati alla vita umana e alla dignità della persona». Pochi giorni prima, il 22 giugno, Francesco aveva fatto pervenire alla Manifestazione nazionale per la Vita a Roma un messaggio nel quale esortava i partecipanti «ad andare avanti con coraggio nonostante ogni avversità: la posta in gioco, cioè la dignità assoluta della vita umana, dono di Dio Creatore, è troppo alta per essere oggetto di compromessi o mediazioni. Sulla vita umana non si fanno compromessi!».