Vita

La Giornata. Gianluca, Daniela, Filippo... Buongiorno ai miei amici in stato vegetativo

Francesco Napolitano mercoledì 7 febbraio 2024

Buongiorno Gianluca, sai, oggi è per te un po’ come un compleanno. Una giornata dedicata proprio a te. Le fessure dei tuoi occhi mi fanno capire che sei sveglio. Ora c’è una bella “gru” che ti attende per prenderti e adagiarti su un comodo lettino doccia. Sai che facciamo per stimolarti? Una doccia un po’ calda e un po’ fredda. Così ci guarderai con occhi sbarrati ma poi capirai che così hai “sentito” qualcosa in più. E poi ti sentirai tutto bello pulito e il tuo viso si distenderà. Che ne dici? Mi pare che il tuo sia un ok. Ora vado da una tua amica.

Ciao Alessandra, che mi vuoi dire con quei tuoi occhioni spalancati che sembrano chiedere aiuto? Forse ho capito. Mi sa che hai fame. Hai ragione. È ora di colazione. Ora attacco un bel sacchetto di “cappuccino” al tuo sondino e tra poco torno.
Eccomi Francesco. Anche stamattina il tuo viso è bello ingrugnito. Forse qualcosa ti fa male. Fammelo capire, ti prego. Ora vado a toccarti i vari punti del corpo che spesso ti danno fastidio e attendo risposte. Credo di aver capito. Quando ti ho toccato la pancia ti sei un po’ irrigidito. Mannaggia, questa tua stitichezza non ti abbandona. Ma vedrai, qualche goccia lassativa nella sacchetta della colazione e la giornata ti sorriderà.

Sono qui, Antonella. Come al solito ti sei svegliata tutta sudata. Io le chiamo “vampate neurologiche”. Ci deve essere qualche paura che ti ossessiona, soprattutto la notte. Ora prenditi queste mie carezze, questi miei tocchi tranquillizzanti e rilassanti. Appena sarai più distesa sai che facciamo? Oggi è una bella giornata. Allora ti mettiamo su una bella “carrozzona” comoda e ce ne andiamo a fare una passeggiata. Al sole oggi si sta benissimo. Vedrai che ogni paura passerà.

Tarcisio, dai, non arricciare il naso; ecco, apro le tende per far entrare luce dalla finestra e così ti “costringo” a girare lentamente la testa per guardare il cielo. Così, bravo. Altrimenti il collo ti diventa duro come un macigno.

Filippo, mitico uomo, buongiorno. Vedo che mi vuoi far capire che sei contento. Lo credo bene, hai vicino a te una sventola di ragazza! Un consiglio per conquistarla. Allenta questa rigidità delle braccia e delle gambe. Non ce la fai? Allora adesso lei ti abbraccia e voglio vedere proprio se non riesci a allentare le tue braccia intorno a lei. Ecco, vedi che va meglio. Per le gambe lei ti farà un bel solletico sotto i piedi e chissà, magari viene fuori un sorriso cumulativo.

Daniela, oggi è una giornata particolare. Devi essere tutta bella profumata. Proviamo intanto con questa acqua di colonia. Non dimenticarti che hai anche il senso dell’olfatto. Fammi capire se il profumo ti arriva. Sbaglio o hai storto il naso? Proviamo con quest’altro profumo. Ti piace di più? Non è che mi hai fatto capire molto ma mi pare di sì. E ora... spazzola per i capelli. Se te li tiro e senti fastidio sarò contento di esserti antipatico. Facciamo una cosa . Ti metto davanti uno specchio. Proibito chiudere gli occhi. Guardati e fammi capire.

Fabrizio, anche stamattina tutto questo catarro dalla tracheo... Allora, una bella , dolce, delicata aspirazione con questo sondino amico e poi un bel respiro che mi fa capire che i polmoni si sono liberati dall’inutile zavorra. Sei il nostro “cucciolo”. Sono 16 anni che sei qui, così.

Bene, ora siete pronti per questa giornata, tutta vostra. E se qualcuno non vi capisce o non vuole capirvi si sarà perso qualcosa. Anzi, molto.
Associazione Risveglio

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