Il portale BeWeb - Beni ecclesiastici in web, è la vetrina che rende visibile il lavoro di censimento sistematico del patrimonio storico e artistico, architettonico, archivistico e librario condotto ormai da più di 25 anni dalle diocesi italiane e dagli istituti culturali ecclesiastici sui beni di loro proprietà. Il portale facilita anche, attraverso approfondimenti tematici, condivisione di risorse e news, la comprensione e la lettura del patrimonio diocesano da parte di un pubblico ampio e non di soli specialisti.

BeWeb è costituito da diversi componenti: la banca dati, le funzioni di ricerca, la piattaforma di pubblicazione web. La “Banca dati” contiene le schede del censimento realizzato dalle diocesi e dagli istituti culturali sul proprio territorio. I dati sono in fase di aggiornamento e integrazione continua. Attualmente sono censiti 4.136.646 beni storico-artistici, 66.483 beni architettonici, 7.415.346 beni librari, 209.577 beni archivistici, 2.063 istituti culturali ecclesiastici, 10.110 enti, persone, famiglie e 481 voci di glossario. La banca dati ha la maggiore quantità di schede relative al patrimonio culturale in Italia.

Le “Funzioni di ricerca” permettono l’accesso trasversale (cross domain) ai dati dei diversi settori, facilitato attraverso diverse possibilità di ricerca: quella Google like, quella territoriale, quella cronologica e infine, nella direzione più altamente qualificante, per Authority File (persone, enti, famiglie). Ma sono le caratteristiche della piattaforma di pubblicazione web, offerte da BeWeb agli operatori delle diocesi, che rendono la piattaforma efficace, potente e unica nel suo genere.

La “Piattaforma di pubblicazione web”, costruita sulla base del noto ambiente WordPress, consente ad utenti registrati e autorizzati di accedere alla produzione di pagine web pensate per far emergere, insieme a quelle tradizionali, chiavi di lettura del patrimonio di carattere pastorale, catechetico, liturgico e più in generale teologiche. La piattaforma offre layout predisposti per costruire itinerari di “visita” di luoghi, edifici e mostre, con funzioni di agevole utilizzo. La piattaforma offre anche un accesso diretto alla banca dati di BeWeb, permettendo di ottenere, in modo protetto, le informazioni contenute nelle schede di inventario, e di inserirle nelle pagine per la pubblicazione.