Cerano, comune del Novarese che si affaccia sulle rive del fiume Ticino, ospita lunedì 15 maggio per l’intera giornata negli spazi dell’Oratorio la seconda tappa di «Diversamente dolce» con la presenza di 130 bambini delle classi quarte e quinte della locale scuola elementare e con loro alcuni giovani della cooperativa sociale «La Cometa».

Il percorso prevede in mattinata la suddivisione dei ragazzi in due gruppi, sotto lo sguardo vigile del maestro pasticcere solidale Luca Antonini, titolare di un importante laboratorio di dolci a Omegna, impegnato da anni con l’amico Gianmario Gregori nel proporre e sostenere iniziative che attraverso il coinvolgimento di associazioni, comuni e parrocchie in Piemonte, Lombardia e Liguria propone a ragazzi e giovani l’importanza dell’arte bianca, raccogliendo fondi per progetti che interessano ragazzi con handicap o svantaggiati. A questo evento saranno presenti l'atleta paralimpico Daniele Cassioli, e Monica Cibin, triatleta della Nazionale Italiana.

«Il progetto – dice Luca Antonini – ha lo scopo di promuovere l'inclusione di tutti i partecipanti, sia quelli che apprendono con facilità, sia coloro che manifestano difficoltà generiche, favorendo il successo comune. Un'attività è inclusiva quando guarda a tutti gli allievi e a tutte le loro differenti potenzialità intervenendo prima sul contesto e poi sul soggetto. L'attività, considerato l'alto valore educativo e morale, è indicata soprattutto per i bambini ed è legata a una formazione di pasticceria con la creazione, dall'impasto alla cottura, di biscotti e dolciumi».

All’interno dell’Oratorio, dotato di una grande cucina e di tutto il necessario per questo particolare evento, un primo gruppo si cimenterà nella preparazione dei dolci dalle 8.45 alle 10.15, un secondo nella medesima attività dalle 10.30 alle 11.45. Nel pomeriggio a partire dalle 15 la grande festa presenti gli atleti, i genitori e l’intera comunità. Dalle 16 la degustazione dei dolci. Alle 16.30 esibizione di baskin, a seguire momento musicale dei ragazzi della cooperativa «La cometa». L’intero ricavato della festa verrà devoluto alle associazioni di volontariato che operano a Cerano.