Anche nella giungla bisogna essere uniti e ingegnosi per combattere chi ne vuole la distruzione. Lì la società, naturalmente, è solo quella degli animali: chi furbi, chi sciocchi, chi coraggiosi e chi vanesi. «È proprio così – sottolinea David Alaux, co-autore e regista di Vita da Giungla: alla riscossa!, lungometraggio tratto dalla fortunatissima serie di animazione televisiva francese – ogni personaggio ha delle qualità ma anche degli enormi difetti». Certo non è facile per il pinguino Maurice – che pratica il kung fu e crede di essere nato dalla saggia e mansueta Natacha, che però è una tigre, prendendosi poi come figlio adottivo Junior, un pesciolino tigrato che si porta sempre appresso –, formare una squadra adatta a contrastare Igor, un koala in cerca di vendetta per essere stato escluso dal gruppo eletto dei Fortiches. Diversi i richiami alle avventure di Indiana Jones, a James Bond, al mistero dei Goonies, al coraggio dell'A-Team. Ma questa volta tutti sono rigorosamente amici animali per divertire i bambini. (L.Pel.)