Vibo Valentia, Callipo assume sette detenuti
Il percorso lavorativo prevede un periodo di training con le maestranze di Callipo per trasferire ai detenuti assunti, oltre alle tecniche di confezionamento anche i valori e le linee guida a cui tutti i lavoratori dell'azienda devono attenersi. «Ogni detenuto ha la sua storia ma tutti hanno la stessa esigenza: avere una speranza per il futuro – ha commentato Antonio Galati, direttore del Penitenziario di Vibo Valentia –. La formazione e il lavoro sono la strada giusta per il recupero sociale, i detenuti possono in questo modo dimostrare che può esserci un cambiamento e tornare a credere nella possibilità di rifarsi una vita dopo la conclusione della pena. La collaborazione con Callipo – continua – è una grande opportunità per tutti i detenuti coinvolti in questi anni, perché un'azienda virtuosa dà loro fiducia. La nostra speranza è che anche altre aziende del territorio possano comprendere la valenza sociale del progetto e decidere di farne parte».