Un santo celebrato dalla Chiesa ortodossa russa ma anche dalla Chiesa cattolica, un vescovo che lottò con determinazione contro il paganesimo ma che difese i pagani dagli eccessi dei neoconvertiti. Quella di santo Stefano di Perm è una figura affascinante della fede in Russia, un uomo che visse da missionario in mezzo alla propria gente senza demordere davanti agli insuccessi. Era nato tra il 1340 e il 1345 a Velikij Ustyug in una zona abitata dagli zyryani (o permyak), popolazione pagana. Fattosi monaco, si preparò per 13 anni alla missione, poi nel 1379 tornò nel territorio di Perm e s'impegnò nell'evangelizzazione. Nel 1383 divenne vescovo di Perm: fu un pastore ma anche un padre che difese la popolazione dalle ingiuste tasse imposte da Mosca. Lavorò a un alfabeto zyryano per i testi sacri, che però poi non trovò diffusione. Morì nel 1396.Altri santi. San Cleto, Papa (I sec.); beato Stanislaw Kubista (1898-1940) e compagni, martiri.Letture. At 14,19-28; Sal 144; Gv 14,27-31.Ambrosiano. At 22,23-30; Sal 56; Gv 10,31-42.