“Vater unser”, mottetti e cantate con il marchio di fabbrica Bach
È senz'altro questo uno dei numerosi punti di interesse di un album che prende appunto il titolo dal celebre corale Vater unser e in cui il gruppo strumentale Clematis ha selezionato una decina tra mottetti e cantate sacre per contralto (qui l'ottimo controtenore francese Paulin Bündgen) di alcuni dei principali autori del panorama musicale della Germania del Seicento. La maggior parte dei lavori sono tratti dalla collezione assemblata dal Kapellmeister della Corte svedese Gustav Düben (1628-1690), dando vita a una delle più importanti fonti di musica composta per il rito luterano durante il XVII secolo.
Brani come il pregevole Salve mi Jesu di Franz Tunder (1614-1667) – insegnante di Buxtehude e fondatore dei celebri concerti di musica sacra Abendmusiken – adattamento di un Salve Regina del compositore Giovanni Rovetta attivo in San Marco a Venezia; o come Cum Maria diluculo di Johann Rudolph Ahle (1625-1673), che racconta la scena in cui la Madonna e il narratore, forse un discepolo, stanno cercando il sepolcro di Cristo. Musiche di alto spessore, impreziosite dal valore aggiunto offerto dal ruolo concertante della sezione strumentale dell'ensemble Clematis, grazie a un approccio “tailor made” concepito con estrema cura, gusto ed eleganza per ogni singolo brano.
Vater unser
Paulin Bündgen, Clematis
Ricercar / Self-Tàlea. Euro 20.00