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Andrea Carlo Ferrari. Vangelo e cultura per i tempi nuovi

Matteo Liut sabato 2 febbraio 2013
Una guida che seppe dare voce alle nuove istanze sociali emergenti a cavallo tra il XIX e il XX secolo: fu questo il volto più autentico del beato Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano dal 1894 fino alla morte, nel 1921. Nato a Lalatta (Parma) nel 1850, fu ordinato sacerdote nel 1873 e nominato vescovo nel 1890: quattro anni dopo Leone XIII lo volle pastore a Milano. Qui Ferrari si spese per dare corso ai cammini indicati dal pontefice nella Rerum novarum attraverso numerose iniziative pastorali e sociali. Fondò un giornale, L'Unione, che poi divenne L'Italia, una delle due testate dalle quali nel 1968 nacque Avvenire. Tra i suoi ultimi atti vi fu l'approvazione degli statuti dell'Università Cattolica. Altri santi. Presentazione del Signore; san Burcardo, vescovo (VIII sec.). Letture. Ml 3,1-4; Sal 23; Eb 2,14-18; Lc 2,22-40. Ambrosiano. Ml 3,1-4a; Sal 23; Rm 5, 8-12; Lc 2, 22-40 / Lc 24,13-35.