Angela Calvini. Usa, ai bimbi poveri gli spaghetti «italiani»
Tutto iniziò nel 2005 per merito dell'adorata mamma Caterina, che aveva un ristorante a San Bonifacio (Verona), la quale, visitando la sede di Anaheim del doposcuola Boys and Girls Club, notò un bambino che cenava con un sacchetto di patatine: «Era uno dei tanti che vivono con le famiglie disagiate nei motel della periferia di Los Angeles, dove non si può neanche cucinare», spiega Serato. La mamma disse: «Diamo a questi bambini un piatto di spaghetti». Così nacque il Caterina's Club, programma per servire pasta ai bambini disagiati, che sinora copre 12 doposcuola in California.
Inoltre, Serato ha aiutato centinaia di famiglie a uscire dagli squallidi motel e ha aperto una accademia alberghiera per i ragazzi di strada. Non sempre è stato facile, per Bruno, insignito di tante onorificenze ma che nel 2017 vide bruciare il suo ristorante. Grazie alla preghiera e alla stima di molti, scrive Bruno, oggi il sogno è ricominciato.