Nel 1955 Pio XII istituiva la festa della Beata Vergine Maria Regina al 31 maggio; la ricorrenza venne poi spostata alla data odierna perché facesse da "complemento" alla solennità celebrata la settimana prima, quella dell'Assunzione. Essa, infatti, si colloca in continuità con il messaggio offerto dall'Assunta: entrare in relazione con la vita divina è l'unica vera realizzazione di ogni essere umano. E riconoscere la natura regale della Madre di Dio per noi significa fare delle sue qualità umane e spirituali dei modelli validi per ogni tempo: l'umiltà, l'amore, la pazienza, la capacità di ascoltare, assieme anche a una radicata determinazione nel seguire la strada indicata dal Signore sono le doti che dovrebbero appartenere a ogni cristiano e che conducono alla santità. Per questo, scrive sant'Amedeo di Losanna, la "gloria immortale" di Maria "si irradiò in ogni luogo prima ancora che fosse esaltata sopra i cieli".Altri santi. San Sinforiano di Autun, martire (257); san Filippo Benizi, sacerdote (1233-1285).Letture. Rt 2,1-3.8-11; 4,13-17; Sal 127; Mt 23,1-12.Ambrosiano. Dt 5,23-33; Sal 95; Eb 12,12-15a; Gv 12,44-50 / Mc 16,1.8a.