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Gabriele dellAddolorata. Una gioventù spesa nell'abbraccio di Maria

Matteo Liut martedì 27 febbraio 2018
Stare con Dio è ciò di cui il cuore di ogni giovane ha davvero bisogno per soddisfare la propria voglia di vivere. Nell'anno del Sinodo dedicato alle nuove generazioni il messaggio di san Gabriele dell'Addolorata arriva come una profezia senza tempo. "Non baratterei un quarto d'ora di stare dinanzi alla nostra consolatrice e speranza nostra Maria Santissima, con un anno e quanto tempo volete, tra gli spettacoli e divertimenti del mondo" scriveva il giovane religioso al padre, Sante Possenti, che aveva immaginato per suo figlio Francesco una vita agiata. Lui, invece, a 18 anni aveva scelto di diventare Passionista, coltivando la devozione per la Madre di Dio. Era nato ad Assisi nel 1838, a 4 anni era rimaso orfano di madre e nel 1855 fu segnato dalla morte della sorella maggiore. Nel 1859 era a Isola del Gran Sasso: qui morì a 24 anni nel 1862 per tubercolosi.
Altri santi. San Giuliano di Alessandria, martire (III sec.); san Baldomero, monaco (VII sec.).
Letture. Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12.
Ambrosiano. Gen 13,1b-11; Sal 118,33-40; Pr 5,15-23; Mt 5,31-37.