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Brigida di Svezia. Una fede «nobile» che segnò il continente

Matteo Liut giovedì 23 luglio 2015
Quella di santa Brigida, nobile svedese patrona d'Europa, è una storia che nasce nel grembo di una famiglia guidata dalla fede cristiana e dal Vangelo. Un progetto di vita condiviso con il marito e foriero di una risorsa preziosa per l'intero continente. Brigida era nata nel 1303 in Svezia e sposò Ulf Gudmarson, governatore dell'Östergötland, con il quale ebbe otto figli. Per un periodo visse alla corte svedese aiutando i sovrani a governare con giustizia e secondo i valori cristiani. Fu pellegrina a Santiago con il marito, che però morì nel 1344. Ebbe così inizio un periodo intenso per questa santa, che percorse uno straordinario itinerario mistico e religioso. Ebbe anche l'intuizione di fondare un ordine "doppio" (contemplativo e apostolico). Dal 1349 al 1373 visse a Roma, dove morì.Altri santi. Sant'Ezechiele, profeta (VII-VI sec. a.c.); beato Cristino Adalberto Gondek, sacerdote e martire (1909-1942).Letture. Gal 2,19-20; Sal 33; Gv 15,1-8.Ambrosiano. Gdt 8,2-8; Sal 10; 1 Tm 5,3-10; Mt 5,13-16.