​La notizia è che dal 14 marzo prossimo sarà (sarebbe) possibile accedere agli incentivi per l’acquisto di auto “ecologiche”, cioè a gas, ibride o elettriche con emissioni di anidride carbonica fino a 95 g/km. Prima della fine della legislatura infatti il Ministero della Sviluppo economico aveva stanziato 40 milioni di euro per il 2013 con questo obiettivo. Ma la maggior parte dei fondi è destinata alle auto aziendali, ai taxi e alle auto a noleggio. La parte riservata ai privati ammonta a 4,5 milioni e, secondo una stima di “Altroconsumo”, dovrebbe riuscire a coprire appena 2.000 auto, esaurendosi quindi in poche ore. Va bene che essere “verdi” va di moda, e che basta un provvedimento di facciata per dimostrare la vocazione ecologica, ma certe volte - contraddicendo un proverbio lombardo - piuttosto che niente, è meglio niente. Almeno non si corre il rischio di sentirsi presi in giro.