Un “principe santo” dal volto europeo che mostrò al Vecchio Continente la strada verso la vita autentica: l'offerta totale di sé a Dio. Il beato Augusto Czartoryski apparteneva a una famiglia nobile polacca esiliata in Francia, a Parigi, dove egli nacque nel 1858. A causa della tubercolosi perse la madre a sei anni e anche lui contrasse il morbo. Guidato da precettori santi, sentiva di essere lontano dagli ambienti mondani della nobilità e chiamato a qualcosa di più grande. Ma la vera svolta avvenne quando aveva 25 anni: a Parigi, al palazzo della famiglia Czartoryski arrivò don Giovanni Bosco per una Messa. Quell'incontro lo convinse a entrare tra i Salesiani: emise i voti nel 1888 a Valsalice sulla tomba di don Bosco. Ordinato prete nel 1892 a Sanremo, fu mandato ad Alassio dove, a causa della tubercolosi mai guarita, morì l'anno seguente.Altri santi. Sant'Amanzio di Como, vescovo (V sec.); santa Giulia Billiart, fondatrice (1751-1816).Letture. At 5,34-42; Sal 26; Gv 6,1-15.Ambrosiano. At 4,23-31; Sal 2; Gv 3,22-30.