Un link ci prende le mani e ci fa viaggiare per Lourdes
A giudicare da quanto ho potuto vedere fino alla vigilia, ho l'impressione che quest'anno gli sguardi si dividano equamente tra l'anniversario più recente e quello più antico, mentre – a meno di qualche sorpresa dettata dal clima elettorale – mi pare circoscritto lo spazio dedicato agli accordi che, dal 1929, regolano i rapporti Chiesa-Stato. Per come prometteva di evocare il rapporto tra i pellegrinaggi al santuario ai piedi dei Pirenei e la cura per le persone malate, mi sono incuriosito di una piccola mostra della quale ho trovato notizia su “ChiesadiMilano”, il portale della diocesi ambrosiana ( tinyurl.com/yawb68os ). Si intitola “Le mani di Lourdes” ed è stata allestita dall'Oftal (Opera federativa trasporto ammalati Lourdes) di Milano presso la chiesa intitolata a Santa Maria di Lourdes. L'arcivescovo Delpini oggi ci va di persona, ma anche i naviganti del digitale, lanciando la ricerca giusta, possono arrivarci: non vedranno gli 11 pannelli che la compongono, ma direttamente le foto di Marco Apadula che vi sono riprodotte ( tinyurl.com/yc5lz2k9 ). Il viaggio merita: davvero questi “scorci” raccontano, coi loro primi piani sui gesti di preghiera, di riposo, di servizio e di ristoro, «istanti ed emozioni» che sono «patrimonio del cuore» di ogni pellegrino a Lourdes.