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Tv8, “Tris per vincere” e la regola del riciclo

Andrea Fagioli mercoledì 1 maggio 2024
Anche in televisione nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, sia pure di poco. Così, per l’ennesima volta, un vecchio format viene ripreso e adattato quanto basta. Parliamo di Tris per vincere, game show condotto da Nicola Savino, in onda da questa settimana, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì alle 20,30 su Tv8. Si tratta della rivisitazione di un classico della tv italiana: Il gioco dei 9, andato in onda a più riprese dalla fine degli anni Ottanta su Canale 5, Italia 1 e Happy Channel, condotto tra gli altri da Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Gerry Scotti ed Enrico Papi, ispirato a sua volta a un format statunitense. Come in passato, anche in Tris per vincere, nove personaggi vip, o celebrities che dir si voglia, sono disposti in postazioni su tre piani e tre file in una sorta di tabellone vivente denominato «condomino». In basso e di fronte il conduttore con due concorrenti chiamati a valutare vere o false le affermazioni o le risposte date dai vip. Nel caso il concorrente abbia fatto bene a fidarsi o a non fidarsi si aggiudica la casella corrispondente al vip scelto. Ogni manche delle quattro previste viene vinta dal concorrente che riesce per primo a fare tris in verticale, in orizzontale o in diagonale, oppure a completare almeno cinque caselle. Gioco quindi conosciutissimo e se vogliamo banale, che in televisione può funzionare solo grazie all’abilità del conduttore e alla simpatia dei partecipanti. In fatto di conduzione Savino è una sicurezza: senza eccellere, garantisce sempre un buon ritmo e una buona capacità di interagire in modo spigliato con tutti i presenti. In quanto all’ironia o alla comicità dei soliti noti c’è sempre da discutere. A fronte di qualcuno che qualche battuta buona la tira fuori sempre, non si può dire altrettanto di altri che spesso per fare i simpatici finiscono per diventare antipatici. © riproduzione riservata