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Tutto il "cucuzzaro"? Sì, ma zucche tutte vuote

Gianni Gennari mercoledì 3 agosto 2011
Da bambini, a Roma, si giocava al "Cucuzzaro", una sfida a chi aveva più zucche – "cucuzze" – nel proprio orto. «Nell'orto mio ci sono 4 cucuzze!»… «E perché 4 cucuzze?»… «E quante sennò?»… «10 cucuzze»… «E perché 10 cucuzze?»... «E quante sennò?». Il gioco al rialzo finiva quando uno invocava come suo «Tutto il cucuzzaro». Roba piccola, roba infantile. Ci ripenso ieri: "Stampa" (pp. 32-33): «Papi, principi e filosofi alla ricerca di un fantasma». Singolare articolo sul trattato latino del 1700, "De tribus impostoribus" (Dei 3 impostori). Altro che 1700! Malpelo ripensa ai "cucuzzari", tre, che da qualche anno paiono sfidarsi a chi mette in pagina più "cucuzze" contro cristianesimo e Chiesa cattolica: Augias, Flores d'Arcais e Odifreddi. Il primo ha strillato le sue "cucuzze" anticristiane in coppia mista con Pesce e Cacitti, criticando chi ha fede nella Chiesa: roba traballante, da discutere e da smitizzare, pur con qualche fondamento biblico, sì, ma fonte di guai e ignoranza! Ecco allora il secondo "cucuzzaro", d'Arcais, che con un libro "fulminante" di sole 121 pagine lancia le sue "cucuzze" – altro che Augias! – contro la "teologia" di Benedetto XVI, tra applausi strafatti di "Fatto" e dintorni. Leggi e ci vuole poco a capire che sono pregiudizi: cucuzze vuote! E infatti (31/7/2011) arriva in rete la rivendicazione del terzo, al grido di «Tutto il cucuzzaro!». È Odifreddi che spodesta ambedue i giocatori: hanno il difetto di farsi «vittime dell'efficace incantesimo lanciato dalle Chiese cristiane», e di pensare che lo stesso Gesù sia una realtà seria! Macché! «Anche Gesù adulto, come Gesù bambino, non sono altro che sogni infantili»! Tutto il cucuzzaro, sì! Ma tutte zucche vuote!