Tutte le pensioni Inps – gestioni pubbliche e private – sono in pagamento da oggi con la tredicesima mensilità. Molti pensionati troveranno inoltre un accredito di importo superiore a quello della doppia rata. Sulla mensilità di dicembre l'Istituto ha infatti effettuato una vasta serie di operazioni di conguaglio o di ricostituzione che regolarizzano i pagamenti spettanti agli interessati a tutto il 2015.A tutti i pensionati in possesso dei relativi requisiti è stata liquidata la seconda rata della quattordicesima mensilità del 2015 (conguaglio variabile tra 160 e 250 euro, secondo l'anzianità contributiva), oppure l'intera indennità se non riscossa in precedenza.Inoltre su circa un milione di pensioni non superiori al trattamento minimo è stato aggiunto il vecchio bonus esentasse di 154,94 euro (ex 300 mila lire) che dopo la sua introduzione nel 2001 non è stato mai rivalutato. In particolare, ne beneficiano i pensionati del settore privato, dello spettacolo e dello sport professionistico, ma a titolo provvisorio, essendo soggetto alla verifica dei redditi posseduti (non oltre 9.800 per i singoli e 19.600 euro per i coniugati).Settore pubblico. Sulle pensioni del settore pubblico sono state operate variazioni di natura fiscale (abbinamenti di più pensioni, detrazioni, carichi familiari, ecc.). Eventuali conguagli a debito saranno recuperati fino alla ra-ta di febbraio 2016, ma agli interessati è garantito il pagamento del trattamento minimo.Le variazioni hanno interessato anche l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare, in aggiunta alla pensione Inpdap, liquidato ora per tutte le mensilità del 2015, pari a 900 euro mensili per i grandi invalidi e a 450 euro mensili per gli invalidi con infermità di grado inferiore.In questa occasione sono state avviate le procedure per completare la liquidazione degli adeguamenti annuali al costo della vita in base alla sentenza 70/2015 della Corte Costituzionale. Tuttavia l'accredito effettivo sulle pensioni pubbliche, private, dello spettacolo e dello sport avverrà a partire dalla rata di febbraio 2016. Non spetta agli assegni assistenziali e alle prestazioni di accompagnamento alla pensione.Gestioni private. Anche sulle pensioni da lavoro dipendente, autonomo, da collaborazioni ecc. sono state effettuate variazioni di natura fiscale analoghe a quelle ex Inpdap. Sono state confermate le pensioni di invalidità già soggette a revisione sanitaria. Come disposto dalla legge 114/2014, sono state invece azzerate le diverse prestazioni intestate agli invalidi civili che non si sono presentati alla visita di revisione, ed è stato avviato il recupero di eventuali debiti.