TRANS-ESISTENZA E RESISTENZA
"Che cosa gli-le è successo???" è la domanda che su molti siti web correda le foto prima-e-dopo, rughe, pappagorge e tutto il resto, di questo o quel personaggio pubblico, preferibilmente quella. Niente. Non è successo niente. È solo diventato vecchio-a.
Tempo, gravità e caduta ormonale hanno prodotto i loro effetti, al netto di botox, rimpolpamenti, stiraggi, terapie sostitutive, doping e ginnastiche. Ma invecchiare è socialmente riprovato.
Fra le varie trans-condizioni - trans-gendersim, trans-racialism, trans-specism: Michael Jackson le incarnò infelicemente quasi tutte - il trans-ageism è probabilmente la più diffusa, in forma acuta o sub-acuta.
La nuova norma ci pretende trans-esistenti. Si vende online una T-shirt con scritta: Trans-existence is Resistance. Resistere a che cosa? Lottare contro che cosa?
Essere apparentemente nomadi - continuando a girare come cani alla catena intorno al palo dell'Io - come nuovo paradigma dell'umano. Perché e a vantaggio di chi?