La santità è vitale, è allegra, ma sa anche scendere nel profondo e affronta con coraggio i momenti bui della vita. La santità è forza di vita, è un'energia che cambia i cuori e rivoluziona il mondo. E tutto ciò appare chiaro scorrendo la storia di santa Teresa di Lisieux, carmelitana e dottore della Chiesa. Cresciuta in una famiglia vera culla della vita e della fede (i suoi genitori oggi sono santi) Thérèse Françoise Marie Martin accolse l'esistenza come un dono segnato da un sentiero che porta a Dio. Nata nel 1873 ad Alençon, era entrata nel Carmelo di Lisieux a 15 anni prendendo il nome di suor Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Il suo cammino, che la portò a vivere una profonda esperienza mistica, non fu facile, perché segnato da incomprensioni e dalla malattia, che la portò alla morte nel 1897. La sua eredità spirituale è ritratta nella sua autobiografia "Storia di un'anima".
Altri santi. San Nicezio di Treviri, vescovo (VI sec.); beato Antonio Rewera, martire (1869-1942).
Letture. Zac 8,20-23; Sal 86; Lc 9,51-56.
Ambrosiano. Gd 1,17-25; Sal 124 (125); Lc 20,20-26.