Per sensibilizzare i giovani all'educazione stradale, in particolare a guidare l'auto sobri, la polizia municipale di Ravenna ha messo in atto il progetto “Etilometro con i ragazzi”. Così durante l'ultimo weekend, cinque studenti delle scuole superiori sono usciti con la polizia municipale, un ispettore e il vicesindaco a controllare gli automobilisti.
La pattuglia in perlustrazione per la città romagnola ha controllato da mezzanotte alle quattro diversi guidatori, col risultato di due patenti ritirate “per guida in stato di ebbrezza”. In tale contesto hanno potuto assistere alle operazioni di controllo, con impiego di strumenti atti a verificare lo stato di assunzione di sostanze alcoliche e droghe, in particolare l'etilometro. Il primo automobilista non in regola aveva un tasso alcolemico nel sangue fra 0,50 (il massimo consentito) e 0,80 grammi/litro, al quale è stata inflitta una sanzione di 500 euro; il secondo guidava in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito, incorrendo nella denuncia penale. Entrambe le violazioni hanno comportato il ritiro della patente, ai fini della sospensione, con relativa decurtazione di 10 punti.
Commenta il vicesindaco di Ravenna, Eugenio Fusignani: «L'educazione stradale dovrebbe essere insegnata a scuola fin da piccoli. L'esperienza di Ravenna offre ai giovani l'opportunità di vivere un'esperienza diretta, che li aiuta a riflettere sui rischi che si corrono sulla strada per se stessi e per gli altri, specialmente quando gli automobilisti guidano in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze».