Ieri sera Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti hanno lasciato Striscia la notizia. Ma non è un addio, è un arrivederci, uno dei tanti per la coppia più longeva del Tg satirico di Canale 5. Domani arrivano Gerry Scotti e Francesca Manzini. Intanto la creatura di Antonio Ricci ha festeggiato da poco le 7 mila puntate. Un traguardo senza precedenti nella storia della televisione per programmi del genere, risultato di una scommessa lanciata nel lontano novembre 1988 su Italia 1. E Greggio c'era, allora con Gianfranco D'Angelo. Il consenso di pubblico e di critica fu quasi immediato tanto da spingere il programma su Canale 5 a partire dalla seconda stagione. Nel corso del tempo, visti gli ascolti molto alti che mantiene ancora dopo 33 anni, è diventato un vero e proprio fenomeno televisivo. Un successo dovuto essenzialmente al mix tra denuncia e spettacolo che mette in piedi ogni sera intorno alle 20.40. A Striscia non ci sono giornalisti, ma la forza del programma sta soprattutto nei servizi con cui gli "inviati" rivelano scandali o smascherano truffe. Ogni tanto lo fanno con qualche forzatura, senza le necessarie verifiche, generalizzando casi di per sé limitati, facendo di tutte le erbe un fascio, ma il più delle volte le denunce colpiscono il bersaglio giusto. Succede da un po' di tempo a questa parte anche con i luoghi dello spaccio svelati in giro per l'Italia con frequente rischio d'incolumità da Vittorio Brumotti. Ma non è il solo a rischiare. Di botte a lavorare per Striscia se ne prendono molte. Ne sa qualcosa anche il consegnatore di tapiri Valerio Staffelli. Accanto a tutto questo c'è la parte di varietà, gossip e Veline comprese, la satira politica e la presa in giro diretta dei politici con le incursioni di Dario Ballantini, che nel corso degli anni ha dato vita a una settantina di personaggi. C'è infine un certo animalismo che sembra non dispiacere al pubblico e che si traduce in servizi sui maltrattamenti degli animali, ma soprattutto nell'ospitare cagnolini in studio. Ne sono stati contati finora trentacinque.
