Festival del peggio in pagina. Noblesse oblige: cominciamo da George W. Bush, il cui portavoce ufficiale ieri strilla su tutti i giornali: "Non mi farò influenzare"" Ha trovato il vaccino contro l'influenza? Magari! Ieri al Tg3 nei titoli: "colpite 600.000 persone"! No. "Non mi farò influenzare dal Papa"! Capito tutto. Se uno - in coppia con un certo Saddàm - è lo stesso virus, allora con il Raìs - parafrasando un titolo di ieri su "Libero" - può persino permettersi di "scomunicare il Papa" e pur su fronti opposti di "indire la crociata araba". Bella idea! Bella anche, anzi brillante, l'idea dello scrittore Luigi Malerba su "Repubblica"(p.46): "Se il Papa andasse a Bagdad". Malerba chiede impavido al Papa di andare a fare da scudo umano a Bagdad. Chi lo conosce dice che è rimasto con la fantasia ai tempi di Attila. Ma con la prudenza è vigile. Infatti fa sapere a tutti che andrà anche lui a Bagdad, ma solo se ci va il Papa, e con lui: vicepapa esportazione. La trovata, dunque, è che Giovanni Paolo II dovrebbe andare a Bagdad per fare da scudo umano a Malerba, cui la cosa permetterà - nero su bianco - di "tornare a Roma sano e salvo". Un capolavoro, da Barone di Munchausen in pagina. Solo? No. Anche lui in coppia come i due di sopra, quelli della "crociata araba". Leggo infatti sempre ieri - titolone dell'"Unità"(p.6) - che sfidando ridicolo e storia, "Casarini inneggia al 'compagno' Wojtyla" e orgoglioso proclama: "Se il papa va a Bagdad, ci andrò anch'io". Colpo sublime di fantasia. Chiudiamo molto al ribasso: "Alberto Sordi un piccolo fatto"locale!" Lo ha detto un politico illustre, dal nome appuntito. Altro che locale. Era in anestesia"totale!