Igor Traboni. Spediti verso un lavoro a passo di chiocciola
Non a caso il progetto si chiama proprio “A passo di chiocciola” ed è stato realizzato grazie anche ai fondi dell'8x1000 alla Chiesa cattolica e al fattivo intervento della diocesi di Anagni-Alatri, presente al taglio del nastro inaugurale con il vescovo Lorenzo Loppa. I ragazzi contano di far diventare in poco tempo questo allevamento una realtà agricola di eccellenza e hanno già i giusti contatti per poi vendere le lumache, peraltro molto richieste sul mercato, ai distributori nazionali e ad alcuni ristoranti.
Oltre all'allevamento vero e proprio, il progetto prevede anche una seconda parte che consenta ai giovani, opportunamente seguiti da alcuni operatori, di raggiungere una piena autonomia personale. Perché tutto, amano ripetere i responsabili del progetto, ha il suo spazio e il suo tempo, proprio come le chiocciole.
Alcuni dei ragazzi disabili di Alatri, dopo aver seguito corsi di ristorazione e cucina programmati sempre dall'Associazione Insieme, proprio in questi giorni hanno siglato rapporti di lavoro con locali della zona e adesso li trovi dietro i fornelli o a servire caffè tra i tavoli.