Paolo Usellini. Sit-com su Youtube per l'integrazione
Osas, all'anagrafe Imagbovomwan Uwadiae Osarumwense, è convinto che per far capire il bene che si vuole fare a volte basta poco. E ammette: «Con la nostra creazione, desideriamo lanciare un messaggio positivo al mondo, per farne un posto migliore e più tranquillo in cui vivere. Il nostro compito, come "famiglia", è quello di stimolare le persone a vivere bene e a migliorare la situazione». Come? Per esempio, facendo diventare spunto di riflessione ironica e autoironica problematiche di peso quali l'integrazione, la ricerca di lavoro, le difficoltà dovute al non conoscere la lingua o, ancora, i pregiudizi tipici di situazioni di convivenza.
Accanto a loro, gli operatori della cooperativa "Versoprob", che nella sua struttura ospita 21 ragazzi africani. Si occupano di affiancare i protagonisti nella realizzazione della sit-com, nata sei mesi fa e oggi diventato un impegno quasi quotidiano, che ha favorito non solo l'aggregazione e la conoscenza di valori in cui credono gli immigrati, ma anche gesti concreti per il territorio con la pulizia del paese, piccole manutenzioni e partecipazione ai momenti di ritrovo della comunità.