Selezionare la vita vizio che non muore
Nel riaffermare con forza una settimana fa questo principio, papa Francesco ha anche voluto ricordare come «delle volte noi sentiamo: "Voi cattolici non accettate l'aborto, è il problema della vostra fede". No: è un problema pre-religioso. La fede non c'entra. Viene dopo, ma non c'entra: è un problema umano. È un problema pre-religioso. Non carichiamo sulla fede una cosa che non le compete dall'inizio. È un problema umano. Soltanto due frasi ci aiuteranno a capire bene questo: due domande. Prima domanda: è lecito eliminare una vita umana per risolvere un problema? Seconda domanda: è lecito affittare un sicario per risolvere un problema? A voi la risposta. Questo è il punto. Non andare sul religioso su una cosa che riguarda l'umano. Non è lecito. Mai, mai eliminare una vita umana né affittare un sicario per risolvere un problema». Un approccio che non riguarda solo l'aborto ma, come disse nel 2006 Benedetto XVI a proposito dei princìpi non negoziabili, il tema complessivo della difesa della vita, in quanto appunto «questi princìpi non sono verità di fede anche se ricevono ulteriore luce e conferma dalla fede. Essi sono iscritti nella natura umana stessa e quindi sono comuni a tutta l'umanità. L'azione della Chiesa nel promuoverli non ha dunque carattere confessionale, ma è rivolta a tutte le persone, prescindendo dalla loro affiliazione religiosa. Al contrario, tale azione è tanto più necessaria quanto più questi princìpi vengono negati o mal compresi perché ciò costituisce un'offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia stessa».
E dunque dire che «nessun essere umano può essere mai incompatibile con la vita, né per la sua età, né per le sue condizioni di salute, né per la qualità della sua esistenza», come ha fatto Francesco, vuol dire fare non un'affermazione confessionale ma un'affermazione radicalmente umana. Un'umanità che si oppone a quella «cultura dello scarto» che è «la cultura oggi dominante», e che tende a cancellare dal proprio orizzonte tutto ciò che "disturba" la nostra idea di perfezione, ivi compresi i piccoli e i senza difesa. Un'umanità per la quale bisognerebbe battersi tutti insieme, ma che forse stiamo invece perdendo definitivamente. Anche se continuiamo a dire che quelle pratiche schiaviste e naziste ci fanno orrore.