Dall'imperfezione nasce la speranza, dietro al difetto si nasconde un progetto di vita: quello legato a Mosè, che oggi il Martirologio propone tra i santi da ricordare, è un messaggio di forte attualità per una società come la nostra dove la perfezione è un vero e proprio ideale. Mosè rappresenta per il popolo di Dio un fondamento irrinunciabile, perché tramite di lui si rinsaldò quell'alleanza che si compì poi in Cristo. Eppure la sua lunga storia è costellata da errori e ostacoli che si frapponevano al progetto cui era chiamato da Dio: l'infanzia e la gioventù sotto l'ala del faraone, l'uccisione di un egiziano, la fuga e poi la paura di presentarsi davanti al faraone, le incertezze lungo il viaggio verso la terra promessa. Ma nessuna fragilità umana può fermare il cammino verso la santità.Altri santi. Santa Rosalia, vegine (XII sec.); beato Giuseppe Toniolo, laico (1845-1918). Letture. 1 Cor 3,18-23; Sal 23; Lc 5,1-11. Ambrosiano. 1 Pt 2,4-12; Sal 117; Lc 16,16-18.