Se il vantaggio evolutivo non c'è
CANTA CHE TI NASCE
La cantante Gianna Nannini attende un figlio all'età di 54 anni. Auguri. Sui giornali, pochi giudizi critici e molti entusiasmi. Sul Corriere della sera (giovedì 26), la scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti parla di «scelta d'amore». Su La Repubblica (mercoledì 25) la filosofa Michela Marzano afferma che «lo stupore è figlio del pregiudizio» e ritiene che la natura sia ingiusta per le donne, perché «gli uomini hanno sempre avuto la possibilità di diventare padri ben oltre i quarant'anni». Perciò è giusto ricorrere agli artifici medici. Potrei osservare che gli uomini non possono essere gravidi neanche da giovani ma, al solito, non è l'uguaglianza il valore dei due sessi, bensì lo sono la differenza e la parità. L'asserito «pregiudizio» non è che una forma di rispetto proprio per il sesso.
AD AZIENDAM
Il teologo Vito Mancuso è in crisi, perché il suo editore " Mondadori, proprietà di Berlusconi " avrebbe beneficiato di una legge "ad aziendam" che sarebbe stata voluta dal governo per non fargli pagare 165 milioni di tasse rivendicate dall'Agenzia delle entrate. Come si fa, in coscienza, a scrivere di teologia per un editore che si ritiene frodi il fisco? Un problema reale, anche se discutibile. Ma io mi chiedo anche come fa un "teologo cattolico" a scrivere di teologia su un giornale come La Repubblica, che più "laico" non si può?
I GATTI E LA FEDE
Adriana Zarri, firma autorevole di Il Manifesto, ama soprattutto i gatti, ma non ha molta simpatia per i Papi del nostro tempo. Quando c'era Giovanni Paolo II scriveva ogni settimana «il discorso che il Papa non ha fatto». E ora «del pontefice attuale " scrive sabato 21 " certe direttive mi lasciano perplessa». Per fortuna Benedetto XVI «è lui pure un amante dei gatti» e per questo «lo perdono». Questione di fede? No, per Adriana direbbe Dante, più che la fe' poté il felino.