Scuse dai tedeschi per l'eccidio del '43
A distanza di 75 anni da questa storia un po' dimenticata, ma sempre viva nelle popolazioni locali e tramandata come l'eccidio di Collelungo, sono arrivate le scuse ufficiali da parte della Germania, tramite il consigliere d'ambasciata Alexander Schmitt, intervenuto domenica scorsa ad una cerimonia tenutasi proprio sul luogo della strage. E per dare ancora più forza al momento di pacificazione, l'altro ieri il sindaco di Vallerotonda, Giovanni Di Meo, ha deposto una corona di fiori nel vicino sacrario militare germanico di Montecassino, dove riposano oltre 20mila giovani soldati tedeschi morti in Italia durante la seconda guerra mondiale.