Sono in corso le trattative per il rinnovo del contratto collettivo delle scuole religiose, per il quadriennio 2006-2009. Il vecchio contratto è scaduto da circa un anno e le organizzazioni sindacali premono per una rapida conclusione della vertenza, avendo presentato già da luglio la rispettiva piattaforma contrattuale. In materia di tutela della maternità, il sindacato propone un particolare aumento della retribuzione nel primo mese di astensione facoltativa post partum e, per le malattie del bambino sotto i tre anni, la retribuzione di un mese.
L'Agidae e la Fism, le associazioni che rappresentano la quasi totalità delle scuole religiose interessate, puntano alla definizione di alcune pregiudiziali (parità scolastica, finanziamenti ecc.) che, sebbene non attinenti alle relazioni sindacali, si riflettono sulle risorse disponibili per la nuova contrattazione, in particolare per il biennio economico 2006-2007. La strozzatura dei fondi statali ha costretto alla chiusura oltre 500 istituti privati.
Fism. La Federazione italiana delle scuole materne limita la propria disponibilità, per il primo biennio contrattuale, ad un aumento retributivo pari alla inflazione programmata, in attesa dei necessari finanziamenti da parte dello Stato, di alcune Regioni e Comuni. La Fism denuncia, ad oggi, una perdita di 3.900 euro per sezione. Oltre 40mila sono gli operatori scolastici, compreso il personale non docente, interessati al contratto della Fism, particolarmente concentrata nel Nord Italia.
Agidae Scuola. L'«Associazione dei gestori degli istituti dipendenti dall'autorità ecclesiastica» conferma, in particolare, l'autonomia del settore della scuola privata, con una netta separazione dal contratto della scuola pubblica. Il settore statale prevede, infatti, trattamenti economici che non possono essere estesi agli istituti privati, all'interno di un'unica contrattazione, dati i costi insostenibili dell'adeguamento. La nuova legge finanziaria introduce tra l'altro uno scenario di estrema incertezza nella gestione delle scuole, aggravato dal nuovo regime del Tfr in atto dal 2007. Dal loro canto le organizzazioni sindacali propongono un recupero graduale del divario retributivo sia pure in un lungo periodo. Il contratto Agidae interessa 17 mila insegnanti nelle scuole materne religiose, ed è adottato dal 90% delle strutture associate alla Fidae, la federazione degli istituti di attività educative.
Fonder. Fonder, il fondo interprofessionale per la formazione promosso dall'Agidae, ha già raccolto l'adesione di sette mila enti diversi operanti nel mondo cattolico. Il fondo, unico nel settore, sostiene i programmi di formazione per oltre ottantamila lavoratori, grazie ai finanziamenti dell'Inps raccolti attraverso i normali versamenti contributivi. L'adesione al Fonder deve essere comunicata all'Inps in occasione di una delle denuncie dei modelli DM 10.