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Scuola: una finestra per chiedere la pensione

Vittorio Spinelli giovedì 19 dicembre 2019
La circolare 50487 dell'11 dicembre del ministero dell'Istruzione, indirizzata a tutto il personale della scuola, fissa al prossimo 30 dicembre il termine entro cui presentare la domanda di cessazione dal servizio, con effetti dal 31 agosto 2020. La scadenza offre solo 10 giorni lavorativi, peraltro nel pieno delle festività natalizie, a disposizione dei docenti interessati a lasciare la cattedra. Inoltre quest'anno la scadenza si riferisce anche ai pensionamenti con "Quota 100", per i quali lo scorso anno era stata invece prevista una diversa e successiva scadenza. I sindacati del settore chiedono pertanto una proroga del 30 dicembre a non prima del 10 gennaio 2020. Per ora, la scadenza in corso va riferita alle cessazioni dal servizio per dimissioni volontarie, per il trattenimento in servizio, e per il passaggio dal tempo pieno al parziale. I docenti di religione osservano la tempistica, le regole e le procedure telematiche comuni agli altri dipendenti. Invece per gli incaricati annuali è ancora in uso la procedura cartacea.
Pensioni anticipate. Possono anticipare il pensionamento le donne in possesso di 41 anni e 10 mesi di contributi e gli uomini con 42 anni e 10 mesi. In questi requisiti sono inclusi di fatto anche quelli richiesti per l'eventuale uscita con Quota 100. In questa situazione i docenti sono tenuti ad due comunicazioni contemporanee: la prima relativa alla normale cessazione dal servizio, la seconda per utilizzare l'uscita con i requisiti di "quota 100"; questa seconda domanda sarà considerata in subordine alla prima.
Trattenimento in servizio. La legge 114 del 2014 ha abolito la facoltà per i pubblici dipendenti di trattenersi in servizio oltre l'età stabilita per il collocamento a riposo. Tuttavia il personale della scuola impegnato in innovativi progetti didattici internazionali, giunto alle soglie della quiescenza, può essere autorizzato al trattenimento in servizio per non più di tre anni (legge 205/2017). Può restare ancora in cattedra oltre l'età anche chi deve raggiungere il minimo per la pensione. Sono interessati i docenti che hanno compiuto l'età di 67 anni alla data del 31 agosto e che non sono ancora in possesso di 20 anni di versamenti.