"Guardie del corpo" volontarie come "scorta" alle giovani compagne di scuola media contro gli orchi nascosti lungo le stradine che portano da casa a scuola e ritorno Accade a Voltri, estrema delegazione genovese di Ponente, dove episodi di molestie contro le giovanissime si stanno ripetendo da mesi, tanto da rendere un incubo il loro tragitto giornaliero, nel timore che il mostro si manifesti all'improvviso, cercando di adescarle.
L'allarme è scattato nelle famiglie e presso l'istituto scolastico, dove i ragazzi hanno subito deciso di intervenire, formando dei gruppi che, ogni giorno, attendono all'uscita di casa le ragazze e le "scortano" fino a scuola. Lo stesso fanno alla fine delle lezioni. Ragazzi determinati a tutelare le compagne, molti dei quali coraggiosi ed atleti, visto che praticano vari sport, convinti che se le giovani percorrono quelle stradine con accanto alcuni di loro, difficilmente il molestatore, in genere un uomo sulla sessantina che non manca certo di fantasiosa volgarità, si farà vedere.
La prevenzione sta funzionando anche se ieri c'è stata un'eccezione. È bastato che una ragazza fosse in ritardo, e quindi senza “scorta”, perché subito apparisse un uomo che ha tentato di bloccarla rivolgendole proposte oscene. Terrorizzata, è riuscita tuttavia a fuggire. Da lunedì avrà una scorta particolare e se i responsabili dell'istituto sono orgogliosi degli studenti anti-molestie, anche le famiglie plaudono all'iniziativa ed assicurano un aiuto ai ragazzi, mentre le forze dell'ordine danno la caccia ai molestatori.