Non c'è cosa al mondo della quale valga la pena parlare se non di Dio e del suo infinito amore. Per santa Scolastica, sorella di san Benedetto da Norcia, questa verità aveva un tale valore da diventare parte della Regola che volle per il "suo" monastero. A lei, infatti, si deve la nascita del ramo femminile dell'Ordine Benedettino. Nata a Norcia attorno al 480, fu mandata con il fratello a Roma per gli studi, ma la vita dissoluta della città spinse entrambi verso il romitaggio. Scolastica seguì il fratello prima a Subiaco e poi nei pressi di Montecassino: fondò il monastero di Piumarola e una volta all'anno s'incontrava con Benedetto a metà strada. Gregorio Magno, nei suoi "Dialoghi" descrive l'ultimo commovente colloquio tra i due fratelli. Tre giorni dopo Scolastica morì: era il 10 febbraio 547.
Altri santi. San Silvano di Terracina, vescovo (V sec.); beato Alojzije Viktor Stepinac, vescovo e martire (1898-1690). Letture. Is 6,1-2.3-8; Sal 137; 1Cor 15,1-11; Lc 5,1-11. Ambrosiano. Ez 37,21-26; Sal 32; Rm 10,9-13; Mt 8,5-13.