Rubriche

Scalpellini al servizio del Vangelo

Matteo Liut lunedì 8 novembre 2021

Il lavoro è uno strumento per dare forma alla fede nel mondo, una dimensione fondamentale per vivere il Vangelo. I santi ricordati oggi, i Quattro Coronati, diedero la propria vita per essersi opposti a chi che volevano usare la loro arte contro la loro stessa coscienza di credenti. Il Martirologio riporta i loro nomi: erano Claudio, Nicostrato, Simproniano e Castorio, che, secondo la tradizione, esercitavano la professione di scalpellini. La loro vicenda si colloca tra il III e il IV secolo in Pannonia. La bellezza delle loro opere, ispirata dalla loro fede, era oggetto di ammirazione e li avevano fatti conoscere oltre i confini della regione in cui vivevano. Arrivò infatti una richiesta dall’imperatore Diocleziano, che voleva da loro una statua del dio Esculapio. Essi, però, si opposero e per questo furono flagellati poi annegati in un fiume, all’interno di casse di piombo.

Altri santi. San Chiaro di Tours, sacerdote (IV-V sec.); beato Giovanni Duns Scoto, sacerdote (1265-1308).

Letture. Romano. Sap 1,1-7; Sal 138; Lc 17,1-6.

Ambrosiano. Ap 19,6-10; Sal 148; Mt 24,42-44.

Bizantino. Eb 2,2-10; Lc 12,13-15;22b-31.