Scaffale basso. Il Premio Andersen a Papini e Mattiangeli: ecco gli altri vincitori
Arianna Papini e Susanna Mattiangeli sono gli autori dell’anno premiati come Miglior illustratore e Miglior scrittore per la loro opera complessiva con gli Andersen edizione 2018. I loro nomi spiccano nel lungo elenco di riconoscimenti alle eccellenze dell’editoria per ragazzi, attribuiti come consuetudine, ormai da 37 anni, dalla rivista omonima di informazione e critica letteraria, diretta da Barbara Schiaffino. Oltre che un premio ambìto alle opere più innovative e originali dell’anno e alla creatività delle tante figure professionali che ruotano attorno ai libri, gli Andersen sono come sempre un’occasione per cogliere linee di tendenza, mode, interessi, autori e fenomeni emergenti.
Quest’anno la grande novità è rappresentata dal valore delle immagini. Accanto alle opere dell’illustratrice Arianna Papini, un posto di rilievo è occupato dai silent book, i libri senza parole per i quali si è inaugurata una sezione specifica. Si tratta di albi la cui forza narrativa è affidata alle immagini e a un testo invisibile, come nel caso di Professione Coccodrillo albo silenzioso di Giovanna Zoboli illustrato da Mariachiara Di Giorgio (Topipittori) cui va il Premio Andersen come Miglior libro senza parole.
E’ senza parole anche il Miglior libro mai premiato, un titolo pubblicato per la prima volta nel 1978 e subito tradotto dalla Emme
edizioni di Rosellina Archinto: dopo quarant’anni è tornato in libreria Un giorno nella vita di Dorotea Sgrunf di Tatjana Hauptmann grazie a LupoGuido, nuovo marchio editoriale dedicato all’albo illustrato di qualità.
Terzo silent book premiato, nella categoria Miglior albo illustrato, è ’45 di Maurizio A.C. Quarello (Orecchio Acerbo), un libro che racconta gli ultimi drammatici mesi prima della fine della guerra.
L’attenzione alla Storia è un percorso premiato anche attraverso La guerra di Catherine di Julia Billet, illustrato da Claire Fauvel (Mondadori) che vince la categoria dedicata al Miglior libro a fumetti, una graphic novel avvincente sul tema della Resistenza e delle persecuzioni degli ebrei.
A Matteo Corradini, alla passione con cui da anni lavora al tema della Shoa cui ha dedicato romanzi e testi teatrali – curatore di una recente edizione del Diario di Anne Frank – va il premio come Protagonista della Cultura per l’Infanzia.
La Miglior collana di narrativa è quest’anno Rivoluzioni, a cura di Teresa Porcella per Libri Volanti, che comprende finora quattro titoli. Il primo dedicato alla Rivoluzione Francese, alla rivoluzione russa, a quella messicana e, infine, alla rivoluzione sociale che ha portato alla legge sul divorzio in Italia nel 1974.
Il premio per la Miglior collana di divulgazione va invece a Donne nella scienza, inaugurata nel 2003 da Editoriale Scienza e
oggi rinnovata nel formato e nella grafica. Biografie di studiose che hanno lasciato un segno importante raccontate da grandi nomi della letteratura italiana per ragazzi.
Ancora riservano un ruolo importante alle immagini Guarda (Contrasto) di Joel Meyerowitz, un volume dedicato al linguaggio fotografico scelto come Miglior libro di divulgazione. Mentre Colorama di Cruschiform (Ippocampo), un ampio campionario dicolori e sfumature, in cui la grafica si intreccia alla fantasia , è stato giudicato dalla giuria come Miglior libro fatto ad arte.
Quanto alla migliore narrativa per fasce d’età i vincitori sono:
Miglior libro 0/6 anni: Passo davanti, Nadine Brun-Cosme - Olivier Tallec, Coccole Books
Miglior libro 6/9 anni: Sai fischiare Johanna? Ulf Stark, Iperborea
Miglior libro 9/12 anni: Victoria Sogna, Timothée de Fombelle, Terre di Mezzo
Miglior libro oltre i 12 anni: Lost & Found, Brigit Young, Feltrinelli up.
L’isola del muto (San Paolo) la saga familiare che attraversa un secolo e mezzo di Storia firmata da Guido Sgardoli (già premio Andersen come miglior scrittore 2009) riceve il premio come Miglior libro oltre i 15 anni.
Premio speciale della giuria quest’anno va a Il buon viaggio un albo pubblicato da Carthusia, scritto da Beatrice Masini con le inconfondibili illustrazioni di Gianni De Conno, scomparso lo scorso settembre. Un albo che racconta le buone strade da percorrere per crescere, testamento artistico e spirituale di un grande dell’illustrazione italiana.
Miglior progetto digitale è stato riconosciuto il portale Mamamò (CLICCA QUA).
Infine il Premio alla biblioteca per ragazzi dell’anno va a Nel Frattempo di Città di Castello, mentre il Premio “Gianna e Roberto Denti” alla libreria per ragazzi dell’anno è stato assegnato alla Libreria Miranfù di Trani.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 26 maggio, alle ore 15 a Genova nella suggestiva cornice del Munizioniere di Palazzo Ducale.