Scaffale basso. I meravigliosi vicini di casa in tour attorno al mondo
Diciamo la verità, questi vicini di casa così allegri e comunicativi, senza chiusure e pregiudizi, inclini a incontrarsi piuttosto che a scontrarsi, cosa molto comune nella realtà di un condominio, ci sono piaciuti al primo sguardo e li abbiamo sempre un po’ invidiati. Gilles Bonotaux e Hélène Lasserre, compagni di lavoro da vent’anni e più, oltre che marito e moglie ci hanno raccontato a quattro mani, in modo esilarante e ricco di storie intrecciate, come un grigio e monotono caseggiato abitato quasi esclusivamente da pecore scontrose e pignole, urticanti a seguirne lamentele e malumori, si è lentamente trasformato, anche strutturalmente, in una vera comunità verticale multietnica, allegra e festosa, piena di iniziative capaci di dare vitalità a tutto il quartiere. Mai però avremmo immaginato un’impresa come quella che tiene banco nell’ultimo albo targato sempre Orecchio Acerbo. Dopo “Meravigliosi vicini”, e “Più vicini che mai”, arriva per la gioia dello sguardo dei più piccoli e per una lettura condivisa con gli adulti, Vicini alla meta (15 euro). La novità? Succede che i soliti noti stanno per partire per un viaggio attorno al mondo, imbarcandosi sulla gigantesca Aspironave Concordia 46 posteggiata davanti al caseggiato. Sono previste tappe speciali, nei luoghi più straordinari del Pianeta, illustrati nelle doppie pagine sempre più ricche di dettagli, da Venezia alle falde del Kilimagiaro, dalla Grecia degli scavi monumentali all’India del Taj Mahal, passando per Giappone e Perù, senza tralasciare una sosta a New York. Un viaggio pieno di esperienze divertenti e di tante sorprese. E naturalmente di incontri a sorpresa; parenti lontani, nuovi amici e nuovi compagni. Dai 3 anni.
Firmato da Helme Heine, tedesco, classe 1941, pluripremiato artista poliedrico, scrittore, illustratore, pittore, sceneggiatore e tanto altro, Forte più di un orso (Lupoguido; 13 euro) è un omaggio ai libri e alla lettura. Che cosa hanno in comune un’esile bimbetta intenta alla lettura e un orso un po’ tonto ma atletico e così muscoloso da riuscire a sollevare un elefante? Se lui, svegliatosi dal letargo piuttosto affamato va in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti e lei se ne sta sola soletta nel bosco potrebbe esserci un problemino. Se però si osserva bene l’immagine della prima pagina dell’albo, sotto il titolo, già si possono immaginare come in un preambolo i rapporti di forza tra i due. Su un asse di equilibrio il grande orso nerboruto non ha affatto la meglio. Il perché e il percome dell’avventura si snoda con molto humor di pagina in pagina e lo si scopre in un continuo effetto sorpresa. Senza svelare troppo si può dire che proprio il libro con la forza delle sue qualità, questo sì, compie il prodigio contro la forza bruta. Per gli adulti: cultura batte violenza 10 a 0. Dai 3 anni
Cosa c’è di meglio per addormentarsi di una storia letta da mamma o papà? Una voce calda che legge è una consegna importante che i genitori possono fare ai propri figli: un filo a cui tenersi saldi per abbandonarsi al sonno senza timori, portando con sé quel messaggio rassicurante di affetto e presenza che resiste anche quando la notte incombe. Ed è importante traghettare le emozioni dei bambini verso l’ignoto inducendo quella tranquillità rilassante che occorre per addormentarsi sereni. Dall’editore Gribaudo arriva questa raccolta di racconti brevi firmati da Erika Torre e illustrati da Claudio Cerri, Le mie prime storie della buonanotte (10,90 euro). Pagine lievi in cui s’incontrano personaggi delicati e divertenti. Uno scoiattolo che cerca un posticino raccolto e tranquillo per addormentarsi sereno, un pavone generoso ma sfortunato che riacquista la sua elegante coda grazie alla solidarietà degli altri animali amici, un manipolo di topini custodi di un museo che fanno tornare il sorriso scomparso sul volto di una dama di un famosissimo dipinto…e tanto altro. Dieci storie che hanno la leggerezza e il calore di un piumino, ma che scaldano il cuore molto di più. Dai 3 anni