Rubriche

Scaffale basso. Voci dal D-Day, il giorno che ha messo fine alla guerra

Rossana Sisti lunedì 3 giugno 2024

COME ESSERE VENTO. DANIELE ARISTARCO; MONDADORI; 16,90 EURO

La storia di Irène apre e chiude questo racconto corale che a più voci compone il quadro dei giorni dello sbarco degli angloamericani in Normandia, il 6 giugno 1944, ottant’anni fa. “La giornata che mise fine alla guerra” come recita il sottotitolo del libro in cui storia vera e romanzo s’intrecciano. È una mattina ventosa e di mare in burrasca quando incontriamo Irène, dodici anni, colta dalle bombe scaricate dagli Alleati sulle città della costa per tagliare la ritirata dei nazisti. In mezzo a quel paesaggio di rovine sceglierà di fare con altri ragazzi della Resistenza la propria parte. Così come la propria parte l’ha fatta Léon, suo fratello, un ragazzone grande e grosso partito per l’Inghilterra per difendere il suo Paese dai nazisti. Un gigante buono che sulla spiaggia di Omaha, all’alba del 6 giugno, sarà tra i primi soldati a pagare il prezzo più alto dello sbarco. Attraverso queste voci di gente comune cui Daniele Aristarco affianca quelle del fotografo Robert Capa, di Anne Frank e di Martha Gellhorn, giornalista inviata di guerra, prende corpo il racconto del D-Day, una delle più imponenti operazioni militari della Storia e punto di svolta della Seconda guerra mondiale. Dopo una giornata di durissimi combattimenti che costò la vita a decine di migliaia di uomini gli alleati riuscirono a dare inizio allo scontro che avrebbe aperto la strada verso Parigi e si sarebbe concluso con la resa della Germania nazista. Dai 12 anni

TELEMARK. SABOTAGGIO ALL’ATOMICA. APPEL MALAGOLI; EDITRICE SINNOS; 14 EURO

Mentre nei laboratori di fisica d’Europa e di Stati Uniti alcuni scienziati lavoravano alla radioattività e alla fissione nucleare, nel 1942 la Germania nazista era molto vicina a realizzare la bomba atomica. Per l’Europa e il mondo intero questo traguardo sarebbe stato disastroso. Mancava tuttavia un elemento indispensabile al procedimento, il deuterio, la cosiddetta acqua pesante. L’unico Stato che in Europa la produceva era la Norvegia, nella contea di Telemark nella fabbrica della Norsk Hydro, specializzata in fertilizzanti. E poiché la Norvegia, benché neutrale era occupata dai tedeschi i rischi di poter costruire l’arma più potente al mondo erano più che reali. È stato allora che i servizi segreti britannici hanno dato il via all’Operazione Grouse che doveva paracadutare alcuni agenti per sabotare la Norsk Hydro. I tentativi e i fallimenti delle missioni in effetti furono più di uno, perché le condizioni avverse del tempo e il territorio impervio erano variabili difficili da controllare. Federico Appel, autore e illustratore, e Luca Malagoli che tra le altre attività di curatore di mostre e di laboratori affianca l’insegnamento di fisica nei licei, raccontano per immagini in questo graphic novel la storia vera dei tanti coraggiosi e tenaci tentativi di sabotaggio della fabbrica. Una corsa contro il tempo di un piccolo gruppo di partigiani che mettendo a rischio la propria vita hanno impedito la costruzione dell’arma segreta che avrebbe fatto vincere la guerra a Hitler. Parallelamente a questa vicenda scorre il racconto delle tappe delle ricerche scientifiche che hanno portato infine alla costruzione della bomba atomica che gli Usa sganciarono il 6 agosto 1945 su Hiroshima, mettendo fine alla Seconda guerra mondiale. Dai 12 anni

CHE COSA SAI DELLA GUERRA? EDUARD ALTARRIBA, ERICKSON, 14,50 EURO

Della guerra bisogna sapere, perché non è solo una serie di vittorie e sconfitte di tempi passati, da studiare sui libri di storia. Le guerre sono la devastante realtà in atto in molti Paesi del Pianeta, alcuni poco distanti dai nostri confini e coinvolgono sempre più i civili, con tutto il carico di morte, sofferenza e distruzione che conosciamo. Perciò è prezioso questo albo di Eduard Altarriba. Con lo stesso stile del precedente, “Cosa sai delle migrazioni?” sempre di Erickson, protagonisti, attori internazionali, armamenti, tecnologie e propaganda vengono raccontati in modo sintetico, con linguaggio semplice mai banale o annoiante, schede, illustrazioni e infografica. Cercando sempre di mettere a fuoco la complessità dei conflitti in un quadro di combinazione di fattori diversi, dalle questioni etniche e sociali, a quelle di potere e di business, di violazione di diritti umani. Un puzzle di tessere a comporre un quadro complicato in cui si inseriscono, oltre a brevi richiami storici, due focus sulle guerre in Siria e in Ucraina. Non poteva mancare ovviamente un discorso sulla pace, sulle difficili fasi di mediazione, negoziazione e compromesso per porre fine a un conflitto. Una lettura caldamente consigliata dai 12 anni.

PERLA. LA CAGNOLINA MAGICA. ISABEL ALLENDE; ILLUSTRAZIONI DI SANDY RODRÌGUEZ; FELTRINELLI; 15 EURO

I bulli vanno neutralizzati, fronteggiati e disarmati di quella prepotenza fastidiosa con cui minacciano il prossimo. Ne sa qualcosa il piccolo Nico, vittima designata del bullo della scuola dalle cui angherie non riesce a difendersi. Tutto cambia però quando in famiglia arriva Perla, una cagnolina graziosa quanto energica e intelligente adottata al canile. Tra Perla e Nino è stato un vero colpo di fulmine, un’amicizia che cambierà la vita di entrambi. Presto la cagnolina metterà in atto i suoi due superpoteri: riuscire a farsi amare da tutti e a ruggire come un leone, al punto da mettere in fuga con il proprio abbaio anche i più grossi e minacciosi mastini. Che sia per Nico un buon superpotere utile da imparare per affrontare anche lo sfrontato e manesco bullo della scuola? Certo che sì, visto che i bulli in realtà sono piccoli codardi. Illustrato da Sandy Rodriguez questo è il primo capitolo di una trilogia per i più piccoli ispirati a Perla, la cagnolina dell’autrice sudamericana, Isabel Allende. dai 4 anni

SE FOSSI UGO. SERGIO OLIVOTTI; ILLUSTRAZIONI DI GIULIA PASTORINO; CORRAINI EDIZIONI; 18,50 EURO

Capita a tutti di sentirsi un giorno scontrosi e pungenti come un riccio, un altro di perdersi in pensieri senza via d’uscita come in un labirinto oppure di prendere quell’aria da precisetti, quadrata quadrata da voler mettere tutti in riga. Ma capita soprattutto ai bambini, come una sorta di effetto collaterale della crescita, di sentire che qualcosa sfugge di mano nel proprio modo di essere: a volte inclini ad attaccar briga, altre a cercar coccole o a non riuscire a star fermi. Insomma di percepirsi come dentro un abito sempre diverso, sperando ardentemente, però, di rientrare in quell’unico autentico in cui ci si riconosce. E questa è la storia di Ugo che una mattina svegliandosi non si sente più lui, ovvero lo stesso Ugo del giorno precedente. E il giorno dopo di nuovo e di nuovo ancora, un po’ scarabocchio e un po’ tratteggiato, a puntini o girigoro. Una trasformazione improvvisa difficile da accettare ma nella logica non solo della crescita ma della complessità umana. Come il finale della storia delinea chiaramente. Dai 5 anni

IL PICCOLO FIENILE ROSSO. KIM CRUMRINE; MINIBOMBO; 11,90 EURO

Kim Crumrine è una new entry nel club dei creativi di Minibombo. Di lei sappiamo che vive negli Stati Uniti, in un luogo dove le tartarughe attraversano il suo vialetto per raggiungere il fiume dietro casa. È lei a firmare e illustrare, con una vasta gamma di colori accesi e figure dai contorni neri ben segnati, l’ultimo quadrotto della serie dei Bombi di cartone: un racconto della buonanotte che va oltre il semplice contar le pecore. Qui c’è un’intera fattoria da accompagnare a nanna, contando, nel minuscolo fienile rosso che campeggia in copertina. Minuscolo davvero a giudicare dalle dimensioni della pala e della balla di fieno che si prestano al confronto. Come faranno a starci tutti quanti, topi, gatti, cani, galline, maiali, capre, lama, cavalli e chi più ne ha ne metta, non si sa. O meglio lo si scopre all’ultima pagina come sempre Minibombo insegna. Che ridere! Dai 3 anni